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Senza un vero bomber per il Palermo è dura

Zero reti dopo 3 gare: è un triste primato in C. Si spera nell’exploit dei giovani.
Negli ultimi tre campionati di Serie C nel girone meridionale, le squadre promosse, ma anche quelle finite sul podio, hanno sempre avuto un attaccante da doppia cifra.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

L’attacco piange. Zero gol dopo tre gare è un triste primato che il Palermo in Serie C può vantare in solitario e nel calcio professionistico soltanto con un’altra squadra, l’Udinese in Serie A.
Inizia così l’articolo di Fabrizio Vitale che analizza le difficoltà dell’attacco rosanero che non vanta in organico un vero bomber.
L’analisi delle capacità realizzative degli attaccanti rosanero che complessivamente, lo scorso anno, hanno realizzato 28 gol, senza che nessuno sia andato in doppia cifra: 6 gol per Floriano, Valente e Kanoute.
E’ vero che nel calcio non esistono regole precise però chi ha vinto i campionati precedenti ha sempre avuto attaccanti forti fra le sue fila, soprattutto nel girone meridionale.

Anno 2019/20 – Reggina (promossa): Corazza 13, Denis 12. Bari (secondo): Antenucci 20, Simeri (10).
Anno 2018/19 – Juve Stabia (promossa): Paponi 12, El Ouazni 6, Carlini 10. Trapani (secondo): Evacuo 10, Nzola 7, Tulli 6.
Anno 2017/18 – Lecce (promosso): Di Piazza 10, Caturano 8, Saraniti 5, Torromino 5. Catania (secondo): Curiale 15, Mazzarani 7, Ripa 6.

Il Palermo un attaccante da doppia cifra non ce l’ha se lo dovrà costruire in casa sperando nei giovani Lucca, Rauti e Silipo o in un rendimento straordinario di Saraniti, andato in doppia cifra solo una stagione tra Francavilla e Lecce, scrive Vitale in conclusione di articolo, sottolineando come la speranza è che anche Floriano e Valente possano dare un loro contributo in fatto di gol.

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