Coronavirus, il piano di Razza per la Sicilia: “Misure restrittive nei comuni più a rischio”

In Sicilia aumentano i contagi da Coronavirus. Nella giornata di ieri sono stati quasi 400 e se ne aspettano sempre di più nei prossimi giorni. Non c’è ancora lo stato di emergenza, perché la rete ospedaliera è, al momento, in grado di gestire la situazione anche grazie alle poche terapie intensive registrate in questi giorni.

Tuttavia, é bene intervenire ora per evitare guai peggiori in futuro. Così, l’isola si mobilità e l’assessore alla Salute Ruggero Razza comunica che “alla luce della valutazione sull’andamento epidemiologico, l’assessorato della Salute proporrà al presidente della Regione l’adozione di provvedimenti contenitivi per alcuni comuni e aree caratterizzate da un numero elevato di contagi da Coronavirus”.

“Entriamo in una fase dell’epidemia che deve ancora di più caratterizzarsi per la rapidità delle decisioni”, ha concluso Razza. L’assessore, é pronto a riferire il piano al presidente della regione Nello Musumeci, per evitare che la Sicilia non possa più controllare la diffusione del virus.