Passa la linea del club sui giovani di prima squadra e la Lega accetta. Inizia così l’articolo di Fabrizio Vitale della Gazzetta dello Sport, in merito all’ennesimo rinvio che caratterizza Palermo-Potenza. Una partita che sembra destinata a non giocarsi: a pesare il destino del Covid-19, che prepotente ingombra il calcio e il destino delle squadre.
Passa la linea del Palermo. Rinviata col Potenza. Il comunicato della Lega
Prima il rinvio disposto per la positività di due tesserati della squadra lucana ed adesso quello condizionato dalla mancanza di 13 giocatori disponibili, secondo la norma, per disputare regolarmente la gara, tra le fila del Palermo.
Il secondo recupero per la stessa gara, il terzo da predisporre in un calendario che diventa sempre più fitto per la squadra rosanero. Delle tre gare si sa soltanto quando verrà recuperata la gara con il Catanzaro, il 4 Novembre. Da collocare quello con la Turris e nuovamente quello con il Potenza. Una plausibile data potrebbe essere quella del 22 Novembre: giorno in cui il Palermo avrebbe dovuto riposare poiché in calendario avrebbe dovuto sfidare il Trapani.
Serie C, Palermo-Potenza rinviata. Il comunicato
Tecnicamente i numeri per disputare la gara contro il Potenza ci sarebbero pure stati, considerando i 4 Primavera. Come affermava lo stesso avvocato della Lega Paolucci: “Per i giovani di serie fanno fede le distinte“.
Cosa è accaduto quindi? Dopo una fitta serie di colloqui, il Palermo è riuscito a far passare la propria linea interpretativa. Sono parte integrante della prima squadra solo i giovani che si allenano stabilmente con essa. Proprio il termine “stabilmente” ha consentito al Palermo di vincere questa battaglia.
Questa interpretazione più specifica del regolamento ha permesso di considerare i giocatori negativi disponibili da 14 a 12: soltanto i portieri Faraone e Matranga si allenano stabilmente in prima squadra, sono quindi da escludere Florio e Cangemi.
Un caso che farà “giurisprudenza” e a cui molti club faranno riferimento. Un punto di appoggio in vista della gara contro la Viterbese, ma il Palermo dovrà ulteriormente passare da altri cicli di tamponi: uno questa mattina, l’altro venerdì. I primi 9 giocatori contagiati finiranno la quarantena soltanto sabato prossimo. Per la sfida con la Viterbese, insomma, bisognerà analizzare lo stato dei negativi venerdì e poi vedere se il numero di disponibili sarà almeno di 13, applicando chiaramente la nuova interpretazione condivisa in Lega Pro.
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