Italia in lockdown (morbido) dal 9 novembre?

Nulla di concreto per il momento ma se ne sta cominciando a parlare.
Sebbene in queste settimane il premier Conte abbia sempre escluso la possibilità di ricorrere ad un nuovo lockdown nazionale, i numeri continuano a salire e la situazione diventa sempre più allarmante. L’intezione del Presidente del Consiglio è comunque quella di vedere l’effetto delle nuove restrizioni appena introdotte con l’ultimo Dpcm, come ad esempio la chiusura di palestre, teatri e cinema nonché quella di bar e ristoranti alle 18. Valutarli per almeno due settimane prima di ulteriori provvedimenti che quindi potrebbero avvenire a partire dal 9 novembre.
Se questi strumenti cioè dovessero fallire ed aumentare i pazienti ricoverati con coronavirus, si potrebbe ipotizzare un anticipo del giro di vite per poter salvare il periodo natalizio.

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Insomma, qualora la curva dei contagi dovesse continuare a salire, l’Italia potrebbe entrare in un lockdown morbido a partire dal 9 novembre: di cosa si tratta? Cosa significa lockdown morbido? Sulla scia di quanto stanno facendo Francia e Germania, anche in Italia potrebbe essere istituito provvedimento simile.

Questo ciò che dovrebbe prevedere:

Aziende, fabbriche e uffici aperti
Negozi chiusi tranne gli alimentari
Spostamenti limitati a esigenze di lavoro, salute o necessità
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L’obiettivo di queste possibili disposizioni sarebbe quello di ridurre al minimo i contatti tra familiari non conviventi e amici (che secondo le stime generano il 75% dei contagi) e fermare gli affollamenti sui mezzi pubblici.