Torna il derby di Sicilia, un appuntamento atteso da ben sette anni e che torna a far scaldare le tifoserie. A parlare è uno degli ex, Giuseppe Bellusci, che ha vestito entrambe le maglie, sia quella del Catania prima, e poi quella rosanero.
Bellusci:”Addio al Palermo? Ho fatto un passo indietro per farne due avanti!”
Il difensore del Monza ha espresso le sue personali considerazioni sulle due squadre, in un’intervista a TuttoCalcioCatania.com, tante le presenze (un centinaio con il Catania, 56 con il Palermo) con entrambe le maglie. Ecco il suo personale ricordo:
“In entrambi i casi porto con me il ricordo di esperienze stupende, che mi hanno formato come ragazzo a Catania, da uomo e genitore a Palermo. La Sicilia è un’isola speciale, Catania e Palermo sono due città meravigliose“.
Cosa lo ha portato a lasciare Catania: “Io da Catania non sarei mai voluto andare via. Il quinto anno è stato quello della retrocessione in Serie B, ho avuto visioni differenti con la società ed ho preferito allontanarmi. Anche perché, conoscendomi, se non mi sento apprezzato non riesco a dare il meglio di me stesso”.
Bellusci: «Entusiasmo e base solida, ecco come si va in B»
In merito al derby e a come ha vissuto il clima e quei momenti pre-gara: “Li ricordo tutti, allo stesso modo. A prescindere dal risultato acquisito sul campo, ogni derby mi ha lasciato un’emozione indescrivibile e indelebile”.
Ci sono differenze tra Palermo e Catania a livello di tifoseria? Risponde così Bellusci: “Non ci sono particolari differenze. In entrambi i casi parliamo di tifoserie che trasmettono un calore immenso ai propri beniamini. Sono piazze straordinarie con storie importanti, mi auguro con tutto il cuore che stiano ponendo le basi per un rilancio dopo anni difficili. Catania e Palermo non meritano la Lega Pro“.
Assenza di pubblico per il derby. Quanto inciderà?
“Tanto, purtroppo con l’emergenza Covid tutto il calcio ne risente ma ancor di più i propri sostenitori. Il calcio senza tifosi è surreale, speriamo di uscirne al più presto”.
Il presente di Giuseppe Bellusci si chiama Monza con l’obiettivo di far presto il doppio salto in serie A:
“Lavoriamo ogni istante per quello. L’obiettivo è chiaro, dobbiamo lavorare al massimo per cercare di raggiungere la Serie A. Abbiamo tutto per poterlo fare, dai calciatori allo staff tecnico passando per la società”.
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