La vigilia di un derby che mancava da sette anni, e che sarà, per forza di cose, eccezionale. Nel pieno di una pandemia, mancheranno i tifosi, e il Palermo si troverà infatti ancora a scegliere nella formazione iniziale gli uomini contati in virtù di questo fattore determinante chiamato “coronavirus“. Tornando al derby, questa è una partita a sé e gli uomini di Boscaglia vogliono farsi trovar pronti.
Così ha parlato durante la conferenza pre-gara l’allenatore dei rosanero:
“Pari di Catanzaro? La squadra sa le potenzialità che ha e sa che comunque sta vivendo un momento di difficoltà per colpa di nessuno purtroppo. Il pari di Catanzaro ci fa credere in noi stessi, perchè la valenza di una vittoria visto come è arrivato. I risultati fanno crescere autostima e ti fanno credere in te stesso. Ho visto una squadra con grandissimo carattere e arrabbiata dopo essere rimasta in 9. Abbiamo fatto di tutto per portare a casa un risultato positivo. Questo ci da fiducia, abbiamo messo rabbia e tutti quegli ingredienti che servono per cercare di ottenere un risultato positivo”.
“Sapete benissimo la situazione che viviamo. La partita di domani è una partita a sé stante. Mi aspetto quello che ho visto a Catanzaro dal punto di vista emozionale e della rabbia e in più sappiamo di rappresentare una città. Quindi tutti dobbiamo mettere qualcosa in più perchè è una partita diversa”.
Sull’assetto tattico dei rosanero: “Abbiamo cambiato qualcosina, ma magari non ve ne siete accorti, parlo di atteggiamento e non di assetto tattico. La squadra ha gli attributi, sa che questa è una classifica che non ci appartiene e sa che può andare a giocare con qualsiasi avversario e metterlo in difficoltà. Non abbiamo quasi mai fatto tirare in porta il Catanzaro, abbiamo cercato di imporrre il nostro gioco e l’abbiamo fatto per lunghi tratti. Stiamo cominciando a capire molte cose e da adesso mi aspetto qualcosa di diverso”.
“Dobbiamo capire che tutto il girone C è particolare. Questo non è un girone difficile solo sotto l’aspetto ambientale, ma anche dal punto di vista tecnico, ci sono giocatori fortissimi. Dovevamo calarci subito nella parte, ma non abbiamo mai avuto la squadra completa, sappiamo che dobbiamo migliorare la nostra classifica”.
“Accardi e Saraniti ci tengono di più? Ci teniamo tutti, è chiaro che loro la sentono di più, dobbiamo cercare di tranquillizzare e non caricare, dobbiamo fare uscire l’adrenalina nel momento giusto, perchè se lo facciamo prima rischiamo. La partita di Catanzaro ci ha dato fiducia, ma non deve rimanere una partita messa lì e basta, dobbiamo dare continuità da tutti i punti di vista. Abbiamo delle defezioni, ma mi aspetto lo stesso atteggiamento senza troppi giri di parole. Silipo? Si allena con noi da pochi giorni ma sta bene, per domani è disponibile, vedremo”
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