Palermo, Boscaglia respira: i tamponi ridanno la panchina

Una vigilia che ha un sapore diverso, stavolta i tamponi sono venuti in soccorso al Palermo, che non si presenterà solo con 11 giocatori, come si poteva presupporre. Sei giocatori sono risultati negativi, compreso Boscaglia, su cui era scattato un allarme iniziale che aveva fatto annullare la conferenza stampa pre-gara.

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I giocatori in questione sono: Fallani, Accardi, Peretti, Doda, Floriano e Lucca. Essendo già risultati negativi una volta non hanno dovuto superare nuovamente l’idoneità sportiva, come previsto dal protocollo, e si sono potuti aggregare subito al gruppo, come viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport.

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Questa volta quindi Boscaglia potrà contare sulla propria panchina, su giocatori di movimento e su difensori che all’occorrenza potranno sostituire gli 11 leoni protagonisti nel derby.

Non è quindi una situazione drammatica come quella contro il derby ma rimane d’emergenza: non ci saranno né Valente che ha rimediato uno stiramento dell’adduttore durante il match contro il Catania, né Crivello che deve ancora scontare un altro turno di squalifica.

Esiste la possibilità di gestire la gara: chi è tornato negativo, non avrà 90′ minuti nelle gambe, ma potrà essere utile a partita in corso. Il Palermo del resto che ha stoicamente resistito al Catania, ha l’obbligo di provare a centrare contro la Juve Stabia i primi tre punti stagionali.

Staccarsi dall’ultimo posto altrimenti diventerà sempre più difficile. La soglia dei play-out oggi dista quattro punti. Bisogna quindi gettare il cuore oltre l’ostacolo, tentare l’impresa e i presupposti visti nelle ultime gare dal punto di vista caratteriale e del gioco, lasciano ben sperare.

Per quanto riguarda la formazione, Palazzi va verso la riconferma in funzione di centrale, ma c’è da valutare come sostituire Valente nell’11 titolare. Boscaglia vorrebbe riconfermare i giocatori scesi in campo contro il Catania, quindi l’unica soluzione sembra essere quella di sostituire Broh, nel ruolo di sottopunta dietro Saraniti e Rauti. Una soluzione che in allenamento il tecnico gelese ha provato spesso, anche prima della gara con il Catanzaro e che oggi pomeriggio potrebbe trovare applicazione.

A centrocampo confermato il duo Martin e Odjer che bene si sono combinati nel derby: poi saranno i cambi a poter determinare l’andamento del match. Floriano e Lucca sono due alternative del reparto avanzato. Doda, Accardi e Peretti potranno dar ossigeno a quello arretrato.

La spinta emotiva del derby potrà essere determinante per conquistare la prima vittoria stagionale.

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