Una partita che vale tanto. Palermo-Potenza non è solo un semplice recupero. E’ una gara che potrà dire molto sulle possibili ambizioni della squadra rosanero e sulla tenuta fisico-emotiva degli uomini di Boscaglia. L’allenatore rosanero, intervenuto durante la conferenza pre-gara, ha invitato a guardare partita dopo partita, senza pensare troppo alla classifica:
“Oggi abbiamo a che fare con altre problematiche. Non è tutto solo tecnica e tattica, dobbiamo tener conto, purtroppo, di problematiche sanitarie. Sarò ripetitivo, ma domani conta vincere. Chi sta sopra al momento lo stiamo guardando poco. Dobbiamo dare continuità a ciò che abbiamo iniziato a creare, l’atteggiamento inizia ad essere quello giusto”.
L’abbraccio di Saraniti: “Gli attaccanti di norma cercano il gol. Per loro è la cosa più importante, anche psicologicamente. Io ad Andrea avevo detto di non cercarlo: il gol quando deve esserci arriva. Gli ho detto di lavorare per la squadra e che il gol sarebbe arrivato. Quell’abbraccio racchiudeva tutte queste cose”.
”Non mi fido di niente, domani è una partita difficilissima. Allenata da un amico oltre che un ottimo allenatore. Domani sarà tosta e dura, sarà una partita complicata, dovremo dare tutto”.
”Palazzi e Corrado hanno fatto gli esami strumentali, niente di gravissimo ma chiaramente domani non ci saranno. Speriamo di recuperarli quanto prima. Valente la prossima settimana si riaggregherà. Il fatto di recuperare giocatori ci permettere di fare cambi a partita in corso, una cosa molto importante”.
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