Era il 21 ottobre 2020 quando il Palermo e forse l’intero panorama della serie C si svegliava e apriva gli occhi di fronte all’inevitabile. Un incubo che si materializzava decisamente troppo tardi. E come se andasse in scena una vera e propria pellicola tratta dal “teatro dell’assurdo” con un che di grottesco e bizzarro, il Palermo fino a 15 minuti prima regolarmente si allenava in campo con il suo prossimo avversario, la Turris, e dopo 5 minuti la segnalazione dell’Asp rivelava il “cluster” esistente in squadra e annullava il match per la presenza di più di 10 positivi nel gruppo squadra.
Primicile, direttore generale della Turris su tutte le furie per il comportamento indecente tenuto in quella circostanza e che aveva messo a rischio la stessa squadra di Torre del Greco.
Turris, parla il dg Primicile: “Vergognoso quello che è successo oggi a Palermo!”
Eppure di cose assurde ne sarebbero accadute, in seguito: il Palermo si sarebbe poi ritrovato nella partita più importante di tutte, nel derby, a giocare con soli 11 giocatori e con in panchina il solo Matranga… Ma questa è un’altra storia, con un finale quasi eroico.
Tornando invece alla gara in programma il 25 Novembre, le prospettive saranno totalmente diverse rispetto a quell’ultima volta che le due squadre si sono presentate, o almeno ci hanno provato sul terreno di gioco. La Turris, si trovava ad essere la rivelazione del campionato, una neo-promossa come il Palermo, che riusciva a vincere e convincere, e che era, a quei tempi in vetta insieme al Bari. Il Palermo invece, non aveva ancora un’identità e il coronavirus aveva anche messo il suo zampino.
Palermo-Turris è la follia del calcio. Ci sono troppe cose che non tornano
Se quella partita si fosse giocata, in quelle condizioni, forse non ci sarebbe stata storia. Un trailer che in quelle circostanza raccontava sicuramente una storia a solo favore campano.
Il Palermo adesso si presenta invece sicuramente diverso: tre vittorie consecutive e quinto risultato utile di fila, più consapevolezza nei propri mezzi e una grande ricchezza che viene dal gruppo e da una panchina che, come abbiamo visto contro il Potenza, può sferrare il colpo decisivo al momento opportuno.
La Turris rimane un avversario ostico: attualmente quarta in classifica viene però da due pareggi consecutivi con Juve Stabia e Foggia e prima ancora la sconfitta con il Potenza. La squadra di Torre del Greco non vince dal 4-2 rifilato alla Casertana,il 1 Novembre. Una partita da attenzionare quindi con occhio di riguardo. Inoltre i campani dovranno affrontare i cugini catanesi, domenica a Catania, prima di affrontare il Palermo. Mentre la squadra rosanero potrà usufruire di un turno di riposo, in cui avrebbe dovuto affrontare il Trapani.
Una gara decisiva per le sorti e le ambizioni del Palermo in questo campionato, una sfida potenzialmente d’alta classifica.
Più di qualcosa è cambiato nel giro di un mese, e il trailer del film rosanero adesso può essere totalmente diverso.
LEGGI ANCHE: Il Palermo cala il tris: battuto pure il Potenza, la rincorsa continua
Il Potenza sceglie la difesa a oltranza ma il Palermo non molla e la spunta
Il Palermo evita la beffa e la vince con la pazienza e la “follia” del suo 10
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Il caffè della domenica: Rosa o nero?
Di Francesco: “Dobbiamo essere cinici. Bari? Cerchiamo il risultato”
Dionisi: “Dobbiamo partire dalla prestazione. Giusto che i tifosi pretendano”