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Palermo, divieto di fermata. Saraniti guida un nuovo assalto

Palermo

Serie C, i rosa completano oggi il ciclo dei recuperi.
Al Barbera sbarca la pericolante Viterbese: occasione ghiotta per rilanciare la classifica.
Serve ritmo e umiltà. Kanoute dovrebbe giocare dall’inizio, a sinistra ballottaggio tra Floriano e Valente.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Il Palermo completa oggi il ciclo dei recuperi imposti dall’emergenza Covid e così dopo questa partita contro la Viterbese potremo avere un quadro completo del ruolo della squadra di Boscaglia in questo campionato.
Inizia così l’articolo di Carlo Brandaleone che sottolinea come, in caso di vittoria la classifica del Palermo sarebbe attendibile, assestandosi alle spalle delle grandi come Ternana e Bari o le ambiziose Teramo e Catanzaro e la sorpresa Turris.
Ma non bisogna guardare la classifica perché vedere 18 punti di distacco dalla Ternana potrebbe scatenare disperazione mentre al contrario i soli 7 punti in classifica della Viterbese possono creare distrazione.

Un Palermo che sta riconquistando l’affetto dei suoi tifosi a suon di vittorie ma anche di belle partite ma questa squadra per rendere al meglio deve giocare sempre su ritmi alti, quasi forsennati, anche se non è facile contro avversari che si chiudono a riccio. Oggi che Boscaglia ha cambi per ogni ruolo è possibile, scrive Brandaleone.
La Viterbese ha già cambiato allenatore ma con risultati modesti ed è probabile che oggi scendano al Barbera chiudendosi a riccio in cerca del pareggio.

Il Palermo è chiamato a confermare il primo tempo contro i pugliesi, quel fraseggio rapido e spesso di prima, quei «veli» e quegli inserimenti anche senza palla che hanno tolto serenità agli avversari e prodotto numerose occasioni da gol. Per farlo occorre freschezza atletica, concentrazione su ogni palla e umiltà. O meglio, la consapevolezza che il calcio è gioco di squadra e che da soli non si vincono le partite, si legge nell’articolo.
Ed in tal senso un esempio per tutti è Saraniti che ogni gara, pur senza eccellere, gioca sempre al servizio della squadra, sacrificandosi e lottando su ogni pallone. Forse si capisce perché Boscaglia lo ha voluto.
In fatto di formazione Kanoute dovrebbe tornare a destra mentre Floriano e Valente si giocano una maglia. A centrocampo conferma per la coppia Luperini-Odjer mentre altro dubbio potrebbe essere relativo alla difesa dove Accardi e Somma sono in ballottaggio col palermitano favorito. Lancini e Peretti non sembrano ancora pronti. Torna in panchina Palazzi che potrebbe giocare qualche scampolo di gara.

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