L’indagine è stata condotta dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e coordinata alla Procura Distrettuale Antimafia guidata da Maurizio de Lucia. L’investigazione ha permesso di far luce ad attività illecite poste in essere da gruppi criminali aventi base a Messina. I protagonisti di tali azioni, coordinavano gli illeciti da Torino, Messina, Bergamo, Catania e Francoforte.
Le bande criminali agevolavano l’ingresso e la permanenza in Italia di cittadini extracomunitari irregolari. Il sistema prevedeva quindi, l’organizzazione di matrimoni finti tra cittadini italiani e stranieri affinché questi ultimi ottenessero la carta di soggiorno, essenziale per la permanenza sul suolo italiano o per ristabilire la posizione di migranti già espulsi. 16 sono stati gli arrestati, di cui 5 in carcere e 11 agli arresti domiciliari.
Altre News
“Dietro la Curva”: la storia di Giuseppe, tra tifo rosanero e resilienza nel nuovo docufilm di Dario Cangemi
Processo Open Arms: Salvini assolto perché il fatto non sussiste
ChatGpt arriva su WhatsApp: tutte le novità e come funziona