Somma: “In settimana ci siamo guardati in faccia, oggi si doveva vincere per forza”

Il difensore del Palermo Michele Somma ha parlato in mixed zone dopo la partita vinta contro la Casertana.

“Espulsione? Non ho visto l’episodio, la scena, perché ero concentrato di più sulla punizione. Comunque Marconi sa quello che ha fatto e per noi è un giocatore molto importante per noi, ha capito di aver sbagliato. Abbiamo cercato di imporre il nostro gioco, poi in una partita ci sta che soffri perché dura 90 minuti, dobbiamo capire quando soffrire, cerchiamo sempre comunque di imporre il nostro gioco. Importante era non subire e gol e così è andata”.

“E’ molto importante il lavoro degli esterni, più loro lavorano in fase difensiva più noi siamo agevolati. Speriamo continuino così. Prime due partite di fila dopo 1 anno? Venivo da un periodo di inattività abbastanza lungo e poi stare chiuso in casa per 20 giorni non è stato facile. Ringrazio comunque tutti per la fiducia e questo per me è l’obiettivo: rientrare in forma e rimettermi apposto e piano piano questo lo sto facendo. Devo continuare così e lavorare così”.

“Foggia è stato un passo falso su un campo difficile, abbiamo fatto errori non da noi. In settimana ci siamo guardati in faccia e abbiamo capito che oggi dovevamo vincere per forza. Ringrazio tutti per i minuti, per me questo è importante ed esordire con la fascia di capitano è stato bello. Nello spogliatoio tutti hanno la fascia e nessuno ha la fascia. Ho sempre pensato che il gruppo è la cosa più importante, poi ci sono i quelli più veterani e noi dobbiamo seguirli”.

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