Il nuovo dpcm potrebbe fare diventare l’Italia una intera zona rossa per le feste. Non sarà un colore d’augurio, bensì di stretta. Gli ultimi dati relativi all’emergenza Coronavirus non sono infatti ottimisti. Il Governo, per questa ragione, sta valutando l’attuazione di misure molto rigide. Il Premier Giuseppe Conte oggi incontrerà i capi delegazione per definire il da farsi, anche alla luce delle linee guida del Cts.
Il rischio è che venga attuata una zona rossa nazionale. Questo significherebbe l’entrata in vigore, per pre-festivi e festivi, del divieto di uscire dalla propria abitazione senza comprovati motivi di salute o lavoro. Ristoranti, bar ed esercizi commerciali dunque rimarrebbero chiusi. L’ipotesi più morbida, invece, sembra essere quella relativa ad una zona arancione nazionale. Libertà dunque di spostamento, ma soltanto all’interno del proprio Comune. I negozi, inoltre, resterebbero aperti, a differenza delle attività di ristorazione.
Il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, tuttavia, è stato chiaro: “Bisogna chiudere il più possibile“. Della medesima idea è il ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale teme che con una zona arancione si creerebbero troppi assembramenti, sia nelle case sia in strada e negli esercizi commerciali. Una decisione definitiva sul nuovo dpcm sembra essere destinata ad essere presa a breve.
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