Coronavirus, fiume umano verso il sud: aeroporti milanesi pieni

L’Italia si prepara a vivere un Natale diverso: fatto di restrizioni e privazioni, alle prese con un virus, e con un clima di festa quasi assente.

E come previsto, con il Natale vicino, l’incombere delle restrizioni, le stazioni e gli aeroporti di tutta Italia sono presi d’assalto.

Secondo le ultime rilevazioni sono ben ottantamila i passeggeri che in questo fine settimana transiteranno dagli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. Proprio la giornata di oggi sembra essere una delle più trafficate.

Una differenza importante si registra se si fa un paragone con lo scorso anno in cui il calo è davvero drastico, come riporta il Giornale di Sicilia: –88% dei passeggeri rispetto al 2019; si fa sentire il peso della pandemia in corso.

In esaurimento i biglietti del Frecciarossa Milano-Napoli: pochissimi i posti rimanenti per la giornata di domani e quella di Domenica.

Nel rispetto sempre di quelle che sono le norme vigenti anti-Covid: viene quindi mantenuto il 50% della capienza e fatto partire solo il 30% dei convogli.

Una situazione quella nelle stazioni e negli aeroporti che resta tranquilla, pochi gli assembramenti e le file e vigilate dalle forze dell’ordine, ma nulla toglie al gran numero di persone disposto a ritornare al proprio Paese per il Natale.

Non mancano i disagi, tra voli e treni cancellati e tratte sempre più lunghe, file di chi deve far ritorno non solo al sud ma anche all’estero dopo esser stata in Erasmus.

Una situazione più tranquilla e sostenuta sembra essere quella di Torino: l’accesso al binario era presidiato dalla vigilanza. Pattuglie miste di poliziotti e militari dell’esercito hanno svolto il consueto servizio di controllo in tutta l’area della stazione. Quando è partito il Frecciarossa era semivuoto.

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