Nel 1928, nacque l’Unione Sportiva Vibonese da una costola di due identità precedenti del calcio locale: l’Ischia Monteleone e la Luigi Razza che nella prima fase della sua attività partecipò a competizioni e tornei non ufficiali. Dalla sua fondazione ha partecipato soltanto a vari campionati: Prima Categoria, Promozione, Interregionale con diverse risalite in Serie D e ridiscese in Interregionale. La svolta arriva nel 2006 quando si classifica 2° nel girone di Serie D e viene ripescata in C2 per completamento organico. Nella stagione 2011/12 retrocede ancora in Serie D perdendo i playoff. Nel 2013/14 retrocede ancora in Eccellenza. Il ritorno in Serie D fu immediato, grazie alla vittoria nei play-off nazionali.
La prima volta in C
Nel campionato di Serie D 2015/16 i calabresi vengono inseriti nel girone I. Al termine del campionato si classificano quinti, venendo estromessi dai play-off dalla Frattese. Nonostante ciò, il 4 agosto 2016 la Federazione ufficializza il ripescaggio in Lega Pro per completamento organici. Il campionato di Lega Pro 2016/17 è il primo di terza serie della storia della compagine calabrese. Nonostante un inizio discreto a cavallo fra i due gironi, vi sarà una crisi di risultati che renderà vana l’imponente serie positiva di risultati inanellati nel finale di campionato, condannando la Vibonese alla disputa dei play-out. La doppia sfida si risolve a favore del Catanzaro, che si guadagna la permanenza nella categoria a spese dei vibonesi.
Il 24 agosto 2017, la Corte d’Appello Federale accoglie il ricorso presentato dalla società contro presunte irregolarità commesse dal Messina, disponendo la retrocessione del sodalizio peloritano (che comunque non si era iscritto al successivo torneo) all’ultimo posto del campionato di Lega Pro 2016/17, permettendo così la permanenza nella rinnovata Serie C al club calabrese. Il giudizio, però, è poi annullato dal Collegio di Garanzia del CONI.
Il ritorno in C, la seconda esperienza
La stagione di Serie D 2017/18, per i rossoblù vide un lungo testa a testa per il primo posto contro il Troina, quando il 13 maggio 2018 dopo aver concluso la stagione a pari merito con i siciliani, nello spareggio finale, la Vibonese conquistò la promozione in Serie C vincendo ai calci di rigore. Nel campionato di Serie C 2018/19, alla seconda partecipazione in terza serie per la compagine calabrese, i rossoblù dopo un ottimo girone di andata e un discreto girone di ritorno, raggiunsero senza problemi la salvezza in campo. Nella corrente stagione la compagine del presidente Pippo Caffo, guidata in panchina da Angelo Galfano, occupa la 11° posizione in classifica subito dietro il Palermo con 18 punti, frutto di 4 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, realizzando 19 reti e subendone 17. È reduce dall’importante pareggio a reti bianche di domenica scorsa ottenuto nientemeno che sul campo del Bari, sotto una pioggia torrenziale e con il portiere Marson paratutto… perfino su un rigore ad Antenucci, dopo avere impattato la domenica precedente a Teramo per 2-2.
Squadra di tutto rispetto quindi e test impegnativo allo stadio “Luigi Razza” per i rosa e il loro allenatore, dopo la buona prova interna con la Casertana. Dovranno quindi dimostrare finalmente un po’ di continuità se, come dicono, vogliono diventare “grandi”… Forza Palermo.
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