Boscaglia: “Volevo il primo posto, non il decimo. Sul mercato…”

L’allenatore del Palermo Roberto Boscaglia ha parlato in mixed zone dopo la partita contro il Bari, terminata sul risultato di 1-1.

LE DICHIARAZIONI

“La linea la tiro a fine anno, a fine anno guarderemo dove siamo. Saremmo felici se tutto ciò si potesse fare in un anno, noi sappiamo che questo è un anno in cui dobbiamo costruirci per fare qualcosa importante il prossimo anno, poi se il traguardo arriva quest’anno siamo felici. Volevo stare al primo posto non al decimo“.

“Mercato? Abbiamo tanti giocatori che possono fare quel ruolo di play, noi abbiamo costruito la squadra per fare altre cose, non chiederò assolutamente nulla alla società perché abbiamo tanti giocatori, in mediana possono giocare Martin, Palazzi e Broh…“.

“La squadra ha retto bene, poi è normale: prendi quel gol e cambia tutto. Eravamo coscienti del fatto che avremo preso qualche ripartenza. Abbiamo accolto questo Bari con questi giocatori e potevamo soffrire, invece loro hanno creato molto poco, non abbiamo sofferto quasi mai. Marconi e Lancini? Li valuteremo gli infortuni, il primo è muscolare, era a freddo. Il secondo probabilmente è perché non giocava da tempo“.

“Dobbiamo leggere le partite e capire contro chi giochiamo, l’intrepretazione della gara cambia ma di poco. Oggi Rauti ha fatto l’accompagnamento a Saraniti a un certo punto. Tra Palermo e Bari ci sono 13 punti di differenza? Nella partita secca non ci sta niente, se vince il Milan stasera ci stanno 10 punti tra Milan e Juve?“.

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