Quando un palermitano vestiva il Napoli di Maradona… e vinse due scudetti

Quando un palermitano vestiva il Napoli di Maradona… e vinse due scudetti.

“Questa è la storia di uno di noi…”, cantava Adriano Celentano. Ma questa è davvero la storia di uno di noi, di un palermitano purosangue che a metà anni settanta fece fortuna lontano da casa, in Abruzzo dove diede vita ad un’azienda che in pochissimo tempo diventò leader nel proprio settore.

Parliamo di Nicola Raccuglia e della sua NR, poi diventata anche Ennedue, che poco meno di cinquant’anni fa vestiva praticamente tutto il calcio italiano o quasi. Raccuglia, giovane calciatore che, partito da Palermo, ha vissuto le sue splendide realtà sportive in diverse città italiane: Pescara, Arezzo, Vicenza, Ascoli, Jesi, Marsala, Cavese, Juve Stabia.

Il palermitano che vestiva il Napoli di Maradona

Ma fare la sua fortuna fu l’intuito che gli fece capire come la maglia sarebbe diventata, per migliaia di persone, anzi milioni di fan, un oggetto di culto, quasi sacro, non necessaria per vestire il giocatore ma per lasciare un ricordo concreto alle passioni delle varie tifoserie.

Fu così che, nel 1972, lasciata l’attività calcistica sul campo, s’impegnò a vestire i calciatori con l’abbigliamento e l’attrezzatura migliore per quel periodo dando un tocco “artistico” alle sue realizzazioni che puntavano sulla qualità dei tessuti, sulla fantasia dei colori, pur nel rispetto dei colori sociali delle varie squadre che ha vestito negli anni.

Centinaia di operaie

In breve tempo si espanse ad un livello tale da dare lavoro a centinaia di operaie, tutte giovanissime, le quali furono determinanti per la crescita della NR che ha vestito il Napoli di Maradona, di cui ben presto Raccuglia diventò amico, dei due scudetti, la Coppa Italia, la Coppa UEFA e la Supercoppa Italiana; il Milan di Baresi, la Roma del “principe” Giannini, la Lazio di Giordano e Manfredonia, la Sampdoria di Vialli e Mancini e la Fiorentina di Antognoni, Socrates, Baggio e Passarella; il Pescara, Catanzaro, Atalanta, Bologna, Cagliari, Avellino, Hellas Verona, Venezia, Parma, Pisa e tante altre di Serie A e B oltre ai Kashima Antlers di Zico, i Toronto Blizzard di Bettega, il Rapid Bucarest, e i New York Cosmos di Pelè e Chinaglia e tante altre. Ovviamente non poteva mancare il Palermo che il marchio NR lo indossò per diversi anni anche quando cambio in Ennedue.

Il palermitano che vestiva il Napoli di Maradona

Raccuglia, inoltre, ha fornito materiale tecnico per diverse Nazionali come, Italia, Costa D’Avorio, Paraguay e Uruguay (che trionfò nella Coppa America del 1995). NR è stata, dal 1983 per tantissimi anni, sponsor tecnico della Nazionale Italiana Calcio Attori di cui facevano parte, tra i gli altri Lino Banfi, Ninetto Davoli, Enrico Montesano, Carlo Verdone, Massimo Troisi e Franco Nero con i quali Raccuglia strinse una forte amicizia tanto da essere invitato in diverse occasioni a giocare con loro in tante gare benefiche.

Negli anni ’80 è stato fornitore ufficiale dell’abbigliamento sportivo di diversi film ispirati al mondo del calcio come ”Il tifoso, l’arbitro e il calciatore”, ”Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento”, ”L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi e ”Mezzo destro mezzo sinistro – 2 calciatori senza pallone”.

Il palermitano che vestiva il Napoli di Maradona – Cambia il mercato

Dopo gli anni di successo della NR ci fu un periodo di rallentamento anche per le nuove esigenze dei mercati che avevano subito l’attacco delle produzioni orientali, che fecero una micidiale concorrenza e portarono Raccuglia a rivedere tutti i suoi piani di lavoro, tant’è che l’azienda risentì di una grande crisi.

Fu nel 1986 che Raccuglia creò un nuovo marchio, Ennedue, e a piccoli passi, ricostruì il successo di un brand con l’idea di realizzare una nicchia di prodotti di alto livello, sia per i tessuti e sia per i colori. In quel periodo, Ennedue fu stato sponsor tecnico di numerose squadre di calcio italiane del calibro di Atalanta, Fiorentina, Palermo, Pescara, Ternana, Foggia, Dinamo Bucarest, Partizan Tirana, Lazio Femminile. Delle Nazionali di Costa D’Avorio, Togo e Nigeria; della Nazionale Calcio Attori e della Nazionale Calcio Piloti oltre a fornire in diverse occasioni le tenute da gioco per i “Derby del cuore”, partite a scopo benefico in cui per anni hanno preso parte i più importanti artisti Italiani.

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