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Palermo, il girone d’andata disastroso e quel dato che fa riflettere

Palermo

Il girone di andata del Palermo del campionato 2020/21 non verrà sicuramente ricordato negli anni dai tifosi rosanero. Tante discontinuità, qualche problema organizzativo e un’epidemia mondiale hanno rallentato sensibilmente il percorso dei siciliani.

L’ultima partita del girone d’andata degli uomini di Boscaglia ha visto trionfare al “Renzo Barbera” una Virtus Francavilla fortunata e ostinata allo stesso tempo. Gli ospiti non si sono demoralizzati malgrado lo svantaggio e un primo tempo non del tutto convincente, riuscendo a fine partita a ribaltare il risultato. Un’ultima ciliegina sulla torta di una prima parte di stagione deludente per il Palermo, che adesso si guarda alle spalle cercando di capire cosa non ha funzionato.

GIRONE D’ANDATA DISASTROSO

Il Palermo nel corso del girone d’andata ha raccolto soltanto 24 punti, utili per occupare la nona piazza in classifica fino a questo momento. Se il percorso dei rosa dovesse continuare con questo sconfortante ritmo, i siciliani a fine stagione avrebbero 48 punti, utili per ottenere al massimo – stando alle classifiche di Serie C delle ultime stagioni – un nono o decimo post in classifica.

È indubbiamente vero che gli uomini di Boscaglia hanno dovuto affrontare difficoltà non da poco conto, questo è doveroso ricordarlo. Da un ritiro monco di numerosi calciatori chiave per la rosa, fino ad un cluster di Covid-19 che ha sensibilmente rallentato il percorso di crescita della squadra. Questi fattori, presumibilmente, non influenzeranno il girone di ritorno dei siciliani, che sono chiamati a dare risposte concrete sul campo. C’è, però, un dato storico che pone più di qualche dubbio in merito al prosieguo dei rosanero in campionato.

SOLO UNA VOLTA PEGGIO

A partire dal fallimento del 1986, il Palermo solo una volta ha collezionato in Serie C un girone d’andata peggiore di quello fin qui vissuto. Ma procediamo con ordine e ricostruiamo campionato per campionato. Partiamo da un fondamentale presupposto: tutti i gironi d’andata di Serie C che andremo a considerare, dal 1988 fino al 2001, erano composti da 17 gare e non 18 come quello appena concluso.

Nella stagione 1988/89 i rosa ottennero il terzo posto in classifica finale, chiudendo la prima parte di stagione con 26 punti. Lo stesso score ottennero l’anno dopo a fine girone d’andata, quando la posizione finale in classifica fu il quinto posto.

Il miglior punteggio degli ultimi trent’anni il Palermo l’ha ottenuto nel campionato 1990/91, quando i rosa ottennero la promozione in Serie B grazie al secondo posto in classifica. Al giro di boa i siciliani avevano collezionato la bellezza di 34 punti. Poco peggio fecero una volta tornati nella terza serie professionistica italiana nel 1992, quando a fine girone d’andata i punti in classifica erano 31.

Dopo qualche stagione in serie cadetta, i siciliani tornarono in Serie C nel campionato 1997/98, annata in cui ottennero il peggior punteggio degli ultimi trent’anni a fine girone d’andata: appena 20 punti. A fine stagione il Palermo ottenne una scottante retrocessione ai playout, ma la C2 fu evitata grazie ad un ripescaggio. Nelle tre stagioni di transizione da Ferrara a Franco Sensi (1998/99, 99/00 e 00/01), il Palermo ottenne rispettivamente 30, 28 e 32 punti in classifica.

I 24 punti ottenuti dai siciliani nel campionato 2020/21, dunque, sono soltanto il secondo peggior bottino degli ultimi trent’anni a fine girone d’andata in Serie C. L’attuale rosa si salva soltanto grazie al campionato 1997/98, dove i siciliani alla fine ottennero una dolorosa retrocessione, per fortuna poi evitata anche da questioni extra-campo. Occorre cambiare rotta per evitare che la stagione del Palermo sia più nera, che rosa.

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