Da quarantotto ore a Palermo, come in tutta la Sicilia, vige la zona rossa. In tanti, tuttavia, continuano a non rispettare le norme di restrizione attuate per frenare la diffusione del Covid-19 nell’isola, che ad oggi detiene il triste record relativo al più alto numero di nuovi casi di positività registrati.
Mentre le strade appaiono semi deserte, infatti, qualcuno cerca di aggirare le limitazioni. Le forze dell’ordine del capoluogo siciliano hanno controllato quasi 1.350 persone e 237 attività commerciali. Per 62 individui è scattata la multa e una persona è stata denunciata. Un esercizio, inoltre, è stato trovato aperto quando in realtà non avrebbe potuto. Per questa ragione è stata imposta all’attività la chiusura per cinque giorni.
Nei prossimi giorni i controlli proseguiranno affinché la zona rossa possa dare i suoi frutti. Le auto in circolazione domenica erano pochissime, mentre nella giornata di oggi complice il ritorno al lavoro e la riapertura delle scuole le strade erano decisamente più affollate. Per le vie, inoltre, continuano a vedersi persone a passeggio con i propri cani oppure intente a fare attività sportiva. Mete d’obbligo anche i supermercati.
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