Girone di andata che termina con il Palermo al nono posto, delusione e tristezza per i tifosi rosanero che sperano in un girone di ritorno di livello per agguantare le zone della classifica migliori.
La squadra di Dario Mirri ha da poco ufficializzato un grande colpo per rinforzare il centrocampo: Francesco De Rose, ex capitano della Reggina, scorsa vincitrice del campionato di Serie C girone C.
Cosa non ha funzionato in questo girone di andata?
Fin dalla prima partita dell’annata, contro il Teramo, si è subito evidenziato un aspetto negativo: il gioco offensivo.
Il gioco offensivo però non è l’unico aspetto negativo dei rosanero, troppi gol subiti pur non concedendo tantissimo alle avversarie, un dato curioso e che ha portato il Palermo a perdere diverse partite.
Il primo gol stagionale subito da Pelagotti e compagni è stato firmato da un ex Palermo: Simone Santoro nella sfida Teramo-Palermo finita 2-0 per i padroni di casa.
Simone Santoro nasce a Messina ed è un classe ’99: svolge la trafila giovanile presso il settore del Palermo con la quale ha totalizzato 112 partite con 19 gol.
A seguito del fallimento dei rosanero al termine della stagione 2018-2019, Santoro si accasa in scadenza di contratto al Teramo.
La prima stagione con il Teramo, evidenziano nel giovane grandi doti di costanza e tecnica nella zona mediana degli abbruzzesi diventando in breve tempo un tassello fondamentale.
La seconda stagione è l’annata del consacramento per il classe ’99: prima partita da urlo con il gol al Palermo, ex club del giocatore dopo un grande inserimento partendo dal centrocampo.
La stagione di Simone Santoro al momento lo vede protagonista con 19 partite e 3 gol stagionali: a segno contro il Palermo, Turris e Piacenza (Coppa Italia).
Titolare fisso nel Teramo Simone Santoro ha attirato diversi sguardi da club di categorie superiori. Tra le squadre interessate al centrocampista del Teramo, vi è il Sassuolo.
Il club emiliano pagherebbe ai biancorossi la metà del costo del cartellino, versando l’altra metà in caso di futura rivendita del giocatore.
Santoro ha stregato De Zerbi?
Il giocatore potrebbe completare il reparto della mediana del tecnico ex Palermo e Foggia giocando nel centrocampo a due con Manuel Locatelli o anche come riserva naturale dello stesso.
De Zerbi sembra molto interessato al giocatore del Teramo seppur comunque non abbia ancora deciso di affondare il colpo, che però comunque, resterebbe alla corte di Maurizi fino al termine della stagione.
Santoro l’uomo giusto per De Zerbi?
La poetica del tecnico del Sassuolo vede un gioco corale di squadra fondato sulle uscite palla al piede fin dalle retrovie con difensori capaci di impostare e centrocampisti bravi nel fraseggio: caratteristiche che sembrano richiamare il giovane classe ’99.
Con Magnanelli sempre meno pronto ai ritmi della Serie A, Obiang spesso poco lucido nelle giocate e Lopez con poche qualità difensive, Santoro sembra essere la via di freschezza che tanto De Zerbi cerca da affiancare al centrocampista della nazionale Locatelli.
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