Mato Jajalo è un calciatore particolarmente difficile da apprezzare. All’apparenza il giocatore è poco aggraziato, commette errori facilmente evitabili e spesso fa infuriare i tifosi. Più passa il tempo, però, più ci si accorge dell’essenzialità di Mato Jajalo per la costruzione di gioco.
DA TRASCINATORE…
Jajalo arriva a Palermo nell’inverno del 2015 dopo un trascorso tra Siena, Colonia e Rijeka. Il calciatore sbarca in Sicilia nel momento d’oro della squadra di Beppe Iachini, e riesce fin da subito a conquistare un posto fra i titolari grazie al suo ordine tattico e alla personalità capace di imporre sugli avversari.
Nelle due stagioni successive, però, qualcosa si rompe. Mato Jajalo tra il 2016 e il 2017 verrà spesso preso di mira dalla tifoseria a causa di errori grossolani in fase di impostazione, palloni sanguinosi persi in mezzo al campo e controlli non proprio fortunati. Probabilmente il calciatore cala nel vortice della mediocrità a causa di una squadra che non permetteva ad ogni singolo di esprimere tutto il proprio potenziale.
Mato Jajalo diventa vero e proprio trascinatore del Palermo a partire dalla stagione 2017/18 in Serie B. È in questa categoria, infatti, che il calciatore mostra tutta la sua personalità, la sua qualità in mezzo al campo e l’intelligenza tattica. Prestazioni da vero leader lo portano ad essere uno dei giocatori cardine dei siciliani nelle due stagioni passate in serie cadetta prima del fallimento. Dopodiché il giocatore torna in Serie A con la maglia dell’Udinese.
…A PANCHINARO
A Udine il calciatore bosniaco riesce a conquistare il proprio spazio tra i titolari nella sua prima stagione in bianconero, ma già nel corso delle ultime giornate del campionato 2019/20 sembra che qualcosa stia iniziando a cambiare nelle gerarchie dei friulani.
In questa stagione il mediano ex Palermo ha giocato soltanto due partite – tra campionato e Coppa Italia – a causa di un grave infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco almeno fino a fine stagione. Con un contratto in scadenza nel 2022, all’età di 32 anni, sembra difficile che il giocatore torni ad essere uno dei punti cardine dell’Udinese del futuro.
UN FUTURO “SICILIANO”
Il futuro di Mato Jajalo è esclusivamente “siciliano”. Il calciatore è molto legato alla terra dove ha vissuto tra il 2015 e il 2019, così come tutta la sua famiglia, che più volte tramite esternazioni social non ha mancato di esprimere il suo affetto verso un popolo che li ha sempre abbracciati con grande affetto.
Il calciatore allo stato attuale, come già detto poc’anzi, è fuori per un infortunio almeno fino a fine stagione, dunque è difficile prevedere una sua partenza nel mercato invernale. Una volta, però, che sarà giunta l’estate e si sarà ristabilito fisicamente non è da escludersi che possa decidere di trovare sistemazione altrove, magari proprio laddove tanto si è trovato bene in passato. Indubbiamente l’attuale ingaggio del giocatore impone delle riflessioni ben serrate per ogni dirigenza che non appartenga alla Serie A, ma arrivato a quasi 33 anni non sono da escludersi dei sacrifici economici da parte dell’atleta.
Ovunque sia diretta la carriera dell’ex regista rosanero, il suo futuro avrà sempre la Sicilia nel cuore, nelle testa e magari – un giorno – anche nelle gambe.
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