C’è aria di rimpasto nel Palermo di Boscaglia

C’è aria di rimpasto nel Palermo di Roberto Boscaglia.

Il rimpasto di Boscaglia dà le chiavi del gioco a De Rose.
Il nuovo acquisto diventa il regista davanti alla difesa e Luperini può avanzare di qualche metro.
Dalla sfida di sabato a Potenza può nascere il Palermo della seconda parte del campionato.
La linea della società è chiara: la fiducia nel tecnico e nella gestione sportiva è ancora solida. Modulo ibrido 4-2-3-1.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi sottolinea come l’arrivo di De Rose può avere un effetto a cascata sulle scelte dell’allenatore rosanero. La posizione della società appare chiara: l’allenatore non si discute così come la gestione sportiva del club. Ciò significa che la squadra deve trovare al suo interno le risorse per superare questo momento di difficoltà e lo staff tecnico è convinto di poter ottenere dalla squadra prestazioni e risultati migliori.

Boscaglia resta in attesa di ulteriori rinforzi che possano far crescere la squadra in termini di esperienza e conoscenza della categoria e la società sta lavorando per ingaggiare un altro elemento di esperienza. L’arrivo di De Rose però potrebbe creare qualche scossone, la nascita cioè di un nuovo Palermo, fin dalla prossima trasferta di Potenza. Boscaglia cioè sta ridisegnando un Palermo con De Rose davanti la difesa consentendo a Luperini di liberarsi di qualche metro più avanti ed avere meno compiti di copertura. Il terzo di centrocampo potrebbe essere Odjer. In difesa il tecnico rosanero cerca nuove risorse e soprattutto maggiore attenzione e non si esclude che possa trovare spazio qualcuno meno impiegato, in attesa del rientro di Marconi.

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In attacco il mister rosanero ha le maggiori possibilità di scelta e sebbene Lucca segna, continua a sbagliare ancora tanto: possibile una nuova opportunità per Saraniti. Sulle corsie esterne, Floriano scalpita per una maglia da titolare mentre Boscaglia vorrebbe che Rauti, Kanoute, Valente e Silipo fossero più agguerriti per due maglie da titolare.

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