Gli studenti di seconda e terza media potrebbero presto tornare a scuola. Insieme a loro anche quelli delle superiori, seppure al 50%. Ad annunciarlo è stato il governatore Nello Musumeci, il quale al tempo stesso si augura che dalla prossima settimana la Sicilia possa tornare ad essere zona arancione. I dati in questo senso sembrano essere favorevoli.
Il Presidente della Regione, nel corso della Task Force regionale effettuata quest’oggi a Palazzo Orleans, ha auspicato che l’1 febbraio (o alla prima data utile al termine della zona rossa) possano fare ritorno a scuola gli studenti più grandi. Ciò dovrà avvenire tuttavia in piena sicurezza. “C’è l’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci – evidenzia l’assessore Lagalla – ad assicurare lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa“.
La Task-force ha inoltre ribadito la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti dell’infanzia e della primaria. “Confermato anche – aggiunge l’assessore Lagalla – il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture“.
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