Rauti: “A Potenza sfida ostica, ma Palermo vuole rivalsa. Ho obiettivo personale”

Nicola Rauti, attaccante del Palermo, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di 7Gold Sicilia nel corso della trasmissione condotta dal giornalista Simone Alibani.

Per l’ex scuola Toro, con la maglia rosanero 18 partite condite da 3 gol e 2 assist che lo rendono un punto di riferimento per i siciliani nonostante la giovane età.

OBIETTIVO STAGIONALE – “Il mio obiettivo personale è arrivare in gol a doppia cifre. Per conquistarlo devo lavorare di più e fare meglio. Finora non è andata come speravo. Sia a livello personale che a livello collettivo. Sono sicuro però che potremo raggiungere sia gli obiettivi di squadra che quelli individuali. Abbiamo tanta voglia di rivalsa“.

INFORTUNIO: “Mi ha fatto crescere come uomo. Avevo solo 15 anni e ho avuto paura di non riuscire a tornare a giocare a calcio nel modo in cui lo facevo prima. Questo timore si è trasformato in un amore ancora più grande per questo sport. Ho avuto sempre più voglia di migliorarmi. È stato brutto ma sicuramente mi ha fatto crescere. Spero di non passarci mai più.

LA STAGIONE CON IL PALERMO – “Dobbiamo pensare partita per partita, come ci dice sempre il mister. Noi giochiamo sempre per vincere, al di là di avere davanti la prima o l’ultima in classifica. Affronteremo il Potenza su un campo difficile. Sarà ostico, ma non abbiamo altra via che cercare di portare a casa i tre punti che servono per la scalata. Dobbiamo farlo perché il girone di andata non è stato all’altezza delle nostre aspettative. In un modo o nell’altro dobbiamo ripartire più determinati e più feroci. Il destino di questa squadra merita sicuramente altro. Gol più bello? Quello con la Cavese perché ha portato i tre punti. La rete contro il Francavilla avrebbe avuto un valore diverso se avessimo conquistato la vittoria. Spero di farne altri ancora più importanti. Abbiamo bisogno di punti”

SILIPO – “Ha delle doti incredibili, sono sicuro che continuando a lavorare le tirerà fuori presto. Io e Lucca abbiamo un anno di differenza che in questa fase di carriera ha un peso. Non ho dubbi però sul fatto che Andrea avrà modo e tempo per dimostrare il suo lavoro. Magari anche a breve. Le cose cambiano in fretta. Tutta la squadra crede nelle sue qualità. Lui non ha pressioni in più rispetto a quelle che abbiamo collettivamente”.

HOBBY – “Sono un po’ complicato. Musica ne ascolto di tutti i tipi, anche vecchia. Ad esempio Celentano. Non ho un gruppo musicale preferito. Di film invece ne ho tanti. Mi piace ad esempio “Top Gun”, “Fuga per la vittoria” e quelle altre pellicole che ho visto da piccolino e mi sono rimaste impresse. La rovesciata di Fuga per la vittoria? La provo spesso ma quest’anno ancora non mi è riuscita. Mi piacciono anche i gol sporchi, ma se devo immaginare il gol perfetto è quello in rovesciata. Sogno di farlo presto”.

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