Da Graca – Foschi: «Lo avevo dato all’Inter, poi…».
L’ex ds del Palermo: «Il suo agente spinse per Torino e lo accontentai».
Nelle casse entrarono 800 mila euro, ma quei soldi non evitarono il crac.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea il ruolo importante che ha avuto Rino Foschi per il giovane attaccante che ha debuttato in maglia bianconera in Coppa Italia. Erano i tempi in cui Da Graca vestiva la maglia delle squadre giovanili rosanero e dalla sua cessione, l’allora ds rosanero riuscì a ricavare 800mila euro, che oggi però gli sembrano pochi. L’articolo riprende le dichiarazioni di Foschi sul passaggio di Da Graca alla Juventus che, nonostante sapesse che il Palermo fosse in aria di fallimento, lo pagò lo stesso e questo grazie alla correttezza dei dirigenti Paratici e Cherubini.
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Ma il giocatore doveva andare all’Inter, dice Foschi, perché aveva concordato con Baccin ma il procuratore del giocatore lo convinse ad andare a Torino e Baccin non se la prese.
Foschi ripercorre poi le cessioni di quel periodo che fruttarono al Palermo 20 milioni, La Gumina, Coronado, Posavec, Gnahoré… ed anche gli 800 mila di Da Graca. Ma non riuscirono a salvare il Palermo.
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