Rigidi controlli della polizia al Cep: al setaccio l’intero quartiere

A seguito di numerose vicende criminali che tra le tante ha portato allo spiacevole incendio dell’asilo “Peter Pan”, la polizia ha sottoposto l’intero quartiere Cep a rigidi controlli. Ad attuare l’operazione “Alto Impatto San Giovanni Apostolo” sono stati agenti appartenenti al commissariato Zisa-Borgo Nuovo, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine che con l’ausilio delle unità cinofile hanno eseguito controlli per tre volte alla settimana all’interno del quartiere “Cep”.

Dalla questura hanno dichiarato: “In ragione di elementi emersi a seguito dei controlli sono state inoltrate, nei confronti di altrettanti pregiudicati, 8 proposte di emissione di provvedimento di avviso orale, 4 di sorveglianza speciale, una proposta di aggravamento della misura di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ed una della semilibertà”.

Dai rigorosi controlli sono emersi diversi illeciti relativi allo spaccio di sostanze stupefacenti, vendita di prodotti senza autorizzazione, violazioni del Codice della Strada ma anche violazioni delle misure anti-Covid. Fra i diversi episodi, uno ha interessato due minorenni, entrambi 15enni, che non hanno rispetto l’alt durante un posto di blocco. Da questo è scaturito un inseguimento e il successivo raggiungimento dello scooter scoperto poi privo di assicurazione.

La buona notizia è che tali controlli serrati interesseranno altri quartieri di Palermo “particolarmente esposti alla criminalità, secondo un calendario che metterà in campo tutte le articolazioni della polizia”.

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