Due ragazzi di 19 anni sono stati arrestati dalla polizia su segnalazione di un’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Palermo. I due giovani avrebbero preso a martellate la porta in vetro di un bar nel tentativo di compiere una rapina. Dalla cassa i ladri avevano preso 100 euro, aspettandosi probabilmente un bottino ben più alto.
I fatti, risalenti alla notte tra il 3 e il 4 settembre scorso, riguardano il bar Gran Cafè Torino. Dopo il furto, i poliziotti del commissariato Oreto-Stazione avevano dato inizio alle ricerche dei due malviventi, senza ottenere il risultato sperato. Mentre dai prelievi della scientifica sono emerse, soltanto qualche mese dopo, le impronte digitali degli accusati per furto aggravato. Proprio queste, insieme alla video-sorveglianza, hanno permesso di risalire ai nomi e ai volti dei due ragazzi di soli 19 anni.
La polizia ha disposto per loro la misura cautelare degli arresti domicialiari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Dalla Questura hanno spiegato infine che “questi elementi “hanno consentito di produrre – spiegano dalla Questura – i gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, interessati per altro da plurimi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio”.
LEGGI ANCHE
Palermo, sequestrate oltre 300 mascherine non sicure: denunciati
Palermo, un giorno da… capolista. Ma la Ternana strappa il pareggio
Il miglior Palermo sfiora l’impresa. La Ternana fatica ma strappa il pari
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
“Dietro la Curva”: la storia di Giuseppe, tra tifo rosanero e resilienza nel nuovo docufilm di Dario Cangemi
Processo Open Arms: Salvini assolto perché il fatto non sussiste
ChatGpt arriva su WhatsApp: tutte le novità e come funziona