Luigi Silvestri, difensore dell’Avellino che siglato il gol vittoria contro il Palermo, non riesce a contenere la propria gioia e lo stupore. Il calciatore palermitano intervistato da Gianlucadimarzo.com ha commentato in maniera verace la sua reazione al gol: “Quando domattina mi sveglierò e aprirò gli occhi, ripenserò al gol che ho fatto e dirò… M*****a, un ci pozzu cridiri!”
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LE DICHIARAZIONI
Ma non solo lo stupore, Silvestri ha parlato anche ai microfoni di Tuttomercatoweb tornando sul suo passato calcistico, con lo sguardo diretto verso il futuro.
“La rete è un’emozione particolare, per come è nato il gol devo ancora metabolizzare tutto. Ho segnato contro il Palermo, abbiamo vinto, ci siamo avvicinati al Bari. Sono a casa, fermo, a pensare, devo ancora capire…”
TRA LA PAPERA DI PELAGOTTI E IL PALERMO
“Pelagotti analizzerà l’errore con il suo allenatore dei portieri. Ma oggi c’era vento, infatti nel primo tempo abbiamo sofferto questo aspetto. Forse in occasione del gol ha letto male la situazione”.
“Da palermitano mi fa male vedere il Palermo così. Così come mi fa male vedere l’Avellino in C. Ho visto un buon Palermo sia oggi che contro Potenza e Ternana: ha una sua identità. Non sempre però il bel calcio paga, noi a volte siamo più cinici e questo paga. Per quanto riguarda il Palermo, dopo il mercato ho visto gli striscioni contro la proprietà. La situazione non è bella, però la squadra è in forma. Oggi avevamo un solo risultato, la vittoria”.
UN FUTURO ROSANERO?
“Il mio obiettivo primario è la Serie B, la inseguo da un po’. Sono maturato, non commetto gli errori del passato. Un domani sì, vestire la maglia del Palermo mi piacerebbe. Avellino mi sta dando tanto, sarebbe bello salire di categoria con questa squadra”.
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Per favore ha solo rinviato altro che rete da metà campo come se l’avesse cercata, se ci riprova altre mille volte la palla va costantemente in tribuna laterale