Palermo – Serie C, Floriano &C. giocano poco e fanno fatica a calarsi subito nella partita.
In troppi hanno perso entusiasmo e sembrano demotivati, nelle ultime sei gare l’apporto della panchina si è quasi azzerato. Rauti l’unico a subentrare e segnare contro la Cavese.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea l’incapacità del Palermo di reagire dopo aver preso schiaffi. Quello che nel girone di andata era sembrato un valore in più, cioè i subentrati decisivi per vincere le partite, da inizio ritorno non incidono più. Molti senatori hanno perso posto nelle gerarchie del tecnico gelese col risultato di vedere entrare giocatori demotivati ed incapaci di dare il giusto contributo.
I cambi insomma non incidono più e sembrano tutti seguire le stesse linee: al 60′ entra Rauti, al 70′ Silipo ed a Floriano in genere si concedono gli ultimi 5-10 minuti. E tranne una volta, mai in campo contemporaneamente Lucca e Saraniti: sempre staffetta. Sempre le stesse mosse con l’aggravante che adesso non incidono più. L’ultimo ingresso dalla panchina utile a cambiare il risultato è stato quello di Rauti con la Cavese.
Sono un lontano ricordo le reti di Lucca da subentrato, quella di Floriano con la Juve Stabia o di Luperini col Potenza. Oggi invece in panchina si respira solo desolazione.
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