Non c’è dubbio, il Palermo non sta disputando una stagione da protagonista nell’anno del ritorno tra i pro e i tifosi non ricevono gioie dalla squadra ormai da diverse settimane a causa della mancanza di una vittoria sul campo.
Stare al passo della Ternana sarebbe stato quasi impossibile anche con un altro tipo di organico, ma inizia a scricchiolare anche l’ambizione dell’obiettivo minimo dei play-off. Tornare tra i grandi è stato un esame di maturità troppo impegnativo per una squadra ancora non pronta.
Ma cosa succedeva un anno fa? Il Palermo dominava il campionato di Serie D trovandosi in uno straordinario momento di forma fisica e mentale, riuscendo a vincere le partite anche in zona Cesarini come sul campo della Cittanovese dove Manuel Peretti siglò il 2 a 3 al minuto 87. Prima dell’interruzione ufficiale del campionato dopo la partita con il Nola disputatasi il 1 marzo 2020 (vinta dai rosa per 4 a 0) il Palermo arrivava dalla sconfitta inaspettata con il Licata, a seguito di un filotto di cinque vittorie consecutive.
Giocatori come Floriano, oggi ai margini del progetto, dimostravano a 360° di essere il valore aggiunto per una squadra già attrezzatissima per la categoria. La preparazione e le potenzialità delle avversarie del Palermo oggi dimostrano come mentalmente bisognava prepararsi ad un salto valido per due categorie.
Tra gli alibi del Palermo quelli di essere una società nuova, giovane, con un progetto appena piantato nel terreno e che deve avere il tempo di poter maturare per portare i suoi frutti.
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