Il Palermo a gennaio ha rifiutato 1 milione per Lucca da una società di Serie A

Lorenzo Lucca non è certamente un fenomeno, speriamo magari possa diventarlo per il bene suo ma soprattutto per quello del Palermo. Di certo però con i suoi gol sta pian piano conquistando gli scettici, sottoscritto compreso, che fino a qualche tempo fa non gli perdonavano nulla. E questo probabilmente a causa anche di qualche atteggiamento sbagliato che non ha fatto che acuire certi errori a volte davvero incredibili.

Oggi però sarebbe quantomeno scorretto non dire che Lucca è certamente quello che tra i giocatori del Palermo ha avuto il rendimento migliore nelle ultime settimane e anche la crescita più repentina.

Va quindi dato merito al Palermo e a Roberto Boscaglia di aver puntato sul ragazzo anche contro ogni evidenza che avrebbe suggerito magari di ridare il posto da titolare a Saraniti.
A conferma di quanto appena detto un particolare di non poco conto.

IL RETROSCENA

A Gennaio, infatti, il Palermo ha rifiutato un’offerta di un milione di euro per il giovane attaccante, euro veri mica bruscolini. Un’offerta arrivata non da una parigrado ma da una società di serie A.
Soldi che sarebbero potuti essere spesi per prendere anche più di un giocatore, cosa che la piazza nel mercato di riparazione chiedeva a gran voce. E poi in quel momento nessuno o quasi avrebbe rimpianto questa cessione considerato che di gol il giovane Lorenzo ne aveva fatti ancora pochini. Del resto tutti chiedevano l’attaccante dai gol sicuri, quello in grado di far fare il salto di qualità.
E se fosse stato vero come tanti sostengono che la società presieduta da Dario Mirri è alla canna del gas, una cifra del genere avrebbe fatto più che comodo.
Ed invece contro tutto e tutti il Palermo non si è neanche seduto per intavolare una trattativa come ha confermato anche il procuratore del giocatore, il palermitano Ninni Imborgia.
Su Lucca oggi quindi possiamo dire senza tema di smentita che il Palermo ha avuto ragione. Anche se, e crediamo e speriamo che non sia così, Lorenzo non dovesse più far gol comunque il suo valore è già superiore all’offerta respinta al mittente poco più di un mese fa.
Il sogno di tanti è che magari possa essere proprio lui a realizzare nei play off quelle reti decisive che potrebbero ribaltare una stagione più volte, e a ragione, definita da tutti deludente.
Dall’altra parte della Sicilia c’è chi invece il suo miglior giovane, Emanuele Pecorino, autore comunque di metà delle reti messe a segno da Lucca, seppur in 16 partite, cinque in meno del palermitano, nonostante sia una società ormai presa a modello lo ha ceduto senza pensarci un momento. E’ proprio vero, il calcio è strano e a Palermo ancor di più.

Perdono tutte. La classifica si accorcia, sognare si può. Rivediamo il regolamento play off…

Ma davvero il potenziale del Palermo è inferiore allo Spezia?

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