Da domani le regioni cambiano colore. Ecco cosa succederà. La Sicilia…

Covid – Da domani le regioni cambiano colore. Ecco cosa succederà. La Sicilia…

Lazio zona gialla, Campania arancione: dal 21 febbraio le regioni cambiano colore.
Risale l’indice Rt nazionale che sfiora quota 1 per l’aumento dei contagi da varianti covid. Tornano così regioni in rosso, le restrizioni per gli spostamenti e la chiusura di ristoranti e bar

Questo il titolo di un articolo sull’edizione online del Corriere dello Sport.

Si sottolinea come l’indice di trasmissibilità comincia nuovamente a crescere e ciò determina un nuovo intervento dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Rt è tornato quasi a 1 nella media nazionale a causa del diffondersi delle varianti covid.

Si andrà verso una nuova suddivisione delle regioni sulla base dei dati di contagio.

Lazio e Lombardia rimangono in zona gialla, mentre Campania, Molise ed Emila-Romagna passano in arancione: tutto questo a partire da domenica. L’Umbria, l’Abruzzo e la provincia autonoma di Bolzano passeranno in zona rossa.

Il ministro della Salute Speranza ha firmato le nuove ordinanze che entreranno in vigore domenica.

E la Sicilia?

Sicilia, Lazio e Lombardia confermate in giallo. Zona gialla significa che  bar e ristoranti saranno aperti a pranzo e fino alle 18, così come negozi ed esercizi commerciali seguiranno i consueti orari di apertura . Per quanto riguarda gli spostamenti sarà ancora consentito muoversi all’interno del proprio comune o della propria regione, seppur dalle 5 alle 22, in cui scatta il coprifuoco.

Campania, Emilia Romagna e Molise diventano zone arancioni: sono consentite solo le aperture di bar e ristoranti per l’asporto dalle 5 alle 22, mentre sono vietati tutti gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza e in altre regioni salvo per esigenze di lavoro, di salute o studio, tutte  con autocertificazione.

Umbria e Abruzzo e Provincia Autonoma di Bolzano saranno zone rosse: per 2 settimane sarà vietato uscire di casa, saranno vietati gli spostamenti in altre regioni e anche all’interno del proprio comune, salvo esigenze di lavoro, di salute o studio tutte con autocertificazione; i negozi resteranno chiusi tranne alimentari, farmacie, tabaccherie, edicole, parrucchieri mentre bar e ristoranti faranno solo asporto e consegne a domicilio.

Valle d’Aosta e Sardegna , se andranno avanti con i numeri attuali, potrebbero diventare dalla prossima settimana le prime in zona bianca d’Italia. Ciò significa che  bar, ristoranti, negozi, cinema, musei e teatri saranno senza limiti di orari, così come sono consentiti tutti i tipi di spostamenti.

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