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Il progetto Boscaglia finisce in fumo. Ora tocca a Filippi scuotere il Palermo

Palermo Boscaglia

Boscaglia paga per tutti. Patata bollente al vice.
Giacomo Filippi, di Partinico, da sei anni era il braccio destro dell’allenatore sollevato dall’incarico. Squadra in ritiro.
Finisce l’avventura dell’uomo chiamato per lo sbarco in B.
L’esonero comunicato al rientro da Viterbo, per la sostituzione scelta la soluzione interna.
Numeri impietosi. Nove sconfitte e tanto nervosismo nelle ultime partite, il tecnico gelese in discussione da tempo.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea come la parola “progetto”, Boscaglia l’aveva pronunciata fino alla vigilia della gara con la Viterbese. Ora il progetto è naufragato ed il tecnico sollevato dall’incarico. Una decisione maturata dopo la nona sconfitta stagionale e comunicata a Boscaglia poco prima di mezzanotte di sabato dopo aver avuto la disponibilità di Filippi, suo vice, a prendere in mano la squadra.

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Dopo il silenzio stampa post gara, un lungo colloquio in aeroporto fra la dirigenza rosanero e Filippi; poi l’arrivo in hotel a Palermo e la notifica a Boscaglia ed all’intera squadra. Ma non era la prima volta che i vertici del club si confrontavano col nuovo allenatore. Poi la decisione del ritiro punitivo di Comiso che la squadra ha raggiunto domenica, partendo alle 9 del mattino. Un ritiro di tre giorni per recuperare energie soprattutto mentali perché già da tempo la squadra manifestava segnali di grande nervosismo.

Ultimo l’episodio che ha contrapposto Kanoute con Almici. La posizione di Boscaglia tuttavia sembrava vacillare da alcune settimane e la soluzione Filippi era la più accreditata. Sia nel segno della continuità sia perché è già a libro paga del club e non si appesantiscono le casse societarie con un altro contratto. verosimilmente Filippi andrà avanti fino a fine stagione anche perché non sono stati allertati altri allenatori. Si è fatto il nome di Legrottaglie con il quale il presidente Mirri si è incontrato nei giorni scorsi, perché uomo di fiducia di Radrizzani, con il quale si cercava di capire se esistessero le condizioni per un suo ingresso nel club rosanero.

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