Marco Amelia, ex portiere del Palermo, si è presentato in conferenza stampa da nuovo allenatore del Livorno. Per l’ex portiere rosanero e campione del mondo dell’Italia trionfante in Germania nel 2006, gli amaranto rappresentano una grande opportunità. Per lui, si tratta infatti della prima esperienza da allenatore tra i professionisti. Dopo il ritiro, avvenuto nel 2017, ci sono state le esperienze in Serie D con la Lupa Roma, con la quale non è riuscito ad evitare la restrocessione e con la Vastese, sempre in Serie D, prima dell’esonero arrivato prematuro nel gennaio 2020. Adesso la grande opportunità Livorno, dove prenderà il posto dell’esonerato Del Canto. Ecco la sua presentazione in conferenza stampa:
“Rispetto, coesione e lavoro. Su questi tre valori voglio costruire la mia nuova avventura – ha esoridito Amelia in conferenza stampa – La testa sarà fondamentale e so che dovrò lavorare tanto su questo aspetto visto che siamo in una fase delicata della stagione. Scelgo Livorno per il mio senso di appartenenza, ci stiamo armando per andare a tirare fuori punti da ogni partita. Per prima cosa voglio chiarire che il mio arrivo è estraneo alla vicenda legata alla cordata a me vicina interessata a rilevare il Livorno visto che si tratta di una vicenda della scorsa estate. Il legame con la città ha influito nella mia decisione ed adesso arrivo qui con l’obiettivo di cercare di risollevare la squadra da una situazione delicata. Sono conscio delle difficoltà ma credo nell’impresa. Nel corso della stagione ho visto diverse partite compresa la sconfitta di ieri”.
“Voglio pensare solo al campo e non ho intenzione di destabilizzare la squadra. Oltre che con il direttore sportivo Raffaele Rubino al momento mi sono sentito solo con l’amministratore delegato Silvio Aimo – ha aggiunto – anche se so che tutti i soci hanno avallato il mio arrivo e questo primo passo verso la coesione, oltre che rendermi orgoglioso, mi dà la giusta carica per tentare l’impresa”.
“Sono molto legato a Livorno ma quanto ho fatto qua da giocatore non conta nulla rispetto a quanto dovrò fare adesso sotto nuove vesti. Appena è uscita la notizia diversi ex compagni ed allenatori tra cui Osvaldo Jaconi mi hanno subito contattato. Questa è l’ennesima dimostrazione che qui ho lasciato bei ricordi. Da giocatore non mi piaceva perdere ed a Belgrado l’ho dimostrato, adesso voglio fare lo stesso da tecnico” – ha concluso Marco Amelia.
LEGGI ANCHE
Palermo, rebus panchina: idea Filippi fino a fine stagione?
Palermo, abbia inizio il toto allenatore: ecco i possibili sostituti di Boscaglia
Boscaglia la prima tessera del domino: dirigenza destinata a cadere?
Adesso basta: Sagramola, Castagnini e Boscaglia diano le dimissioni per il bene del Palermo
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Di Francesco: “Dobbiamo essere cinici. Bari? Cerchiamo il risultato”
Dionisi: “Dobbiamo partire dalla prestazione. Giusto che i tifosi pretendano”
Grosso: “Palermo? È stata una gara difficile, otterranno quello che vogliono”