Filippi: “Il nostro tallone d’Achille è la continuità. Silipo? Il tempo è dalla sua parte…”

Dopo la brillante prestazione dei rosanero nel derby contro il Catania, occorre pensare subito alla sfida contro la Juve Stabia.

Filippi in conferenza stampa analizza quindi quelle che sono le mosse da prendere in vista dello scontro diretto e ciò che bisogna migliorare:

“La Juve Stabia è un’ottima squadra, allenata benissimo e di categoria superiore. Ha pregi e difetti, ma si è rinforzata a Gennaio. Gioca un buon calcio, si muove bene in mezzo al campo. Sa ripartire, ha giocatori validi in mezzo al campo e attacca bene. Parliamo di una delle squadre più forti del campionato, ma sapremo affrontarla“.

Sulla lite Kanoute-Almici e le condizioni di Crivello:

“Kanoute e Almici hanno risolto da soli insieme alla squadra, alla società e a tutti noi. Hanno chiarito nel pranzo post-derby, capendo di essere andati oltre. Li aspettiamo perché sono molto importanti per la squadra. Crivello si è ristabilito ed è al 100 % per domani“.

Ecco quali sono le squadre più difficili da affrontare secondo Filippi:

“Nel girone di ritorno, soprattutto in questo girone, le partite più difficili sono quelle contro chi gravita nelle zone basse della classifica, perché rischiano la Serie D. La volontà è quella di affrontare tutti con la giusta cattiveria agonistica. Ci stiamo allenando bene“.

Cosa bisogna migliorare ancora:

“Servono tutte le componenti elencate. Il nostro tallone d’Achille è la continuità: dobbiamo toccare i tasti giusti per acquisirla. Il tempo ci darà ragione o torto“.

Sulla situazione infortuni:

“Lancini è recuperato. Da due giorni si allena con la squadra: è un’ottima soluzione per la difesa a due e a tre. Ho tutti i centrali a disposizione.

Chi non sarà disponibile, per la partita di domani, è Andrea Saraniti, un elongazione al polpaccio: “Saraniti ha avuto questo leggero fastidio due giorni fa- commenta Filippi- e ancora non passa. Per questo domani non giocherà”.

Sull’utilizzo di Palazzi:

“Palazzi ci dà ottime garanzie, dietro e a metà campo. Il ragazzo si presta bene e lo faremo giocare dietro, perché è un’ottima soluzione“.

Sull’impiego di Silipo:

“Silipo è un ragazzo giovane, talentuoso. Non si è solo fermato alla prestazione di Catania: ha tutte le carte in regola per scrivere pagine importanti della sua carriera. In allenamento ci sta dimostrando tantissimo e a Catania ha giocato molto bene: il tempo è dalla sua parte“.

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