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Bari, De Laurentiis in conferenza stampa: “Non è una società assente”

bari de laurentiis

Il presidente del Bari Luigi De Laurentiis è intervenuto in conferenza stampa a pochi giorni del match che vedrà i galletti ospitare la Paganese.

Il presidente ha voluto rispondere alle diverse domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa. Di seguito le parole di De Laurentiis:

Questo è un momento difficile e ritengo doveroso parlare a tutti i tifosi. Sono qui per dare sostegno allo staff e ai giocatori. Dà fastidio leggere speculazioni sulla società assente, ma questa è una menzogna. Inoltre, leggo notizie sul possibile nostro addio ma non è corretto per chi lavora giorno e notte per la causa Bari. Abbiamo rinnovato contratto a Maita e stiamo rivalutando lo stadio San Nicola. Si è parlato anche della presenza di Pompilio, che è un uomo di famiglia e ha sfruttato la pausa delle nazionali per essere qui”.

Sul Ds

“Stiamo lavorando su questa lacuna, è difficile prendere una decisione a campionato in corso. Tutti i migliori dirigenti sono accasati, c’è una lista di papabili ma non è facile trovare una risorsa così centrale in una società calcistica. Siamo ambiziosi, mi auguro di trovarne uno adatto per il Bari. Non è prevista una figura di direttore generale, perché sono molto presente e assumo le responsabilità di tutto”.

“Tutti fanno errori. Pur prendendo il migliore ds o spendendo più di tutti, non è detto che si vinca il campionato. Nel calcio ci sono tantissime variabili che devono incastrarsi per bene. L’anno scorso abbiamo perso la partita decisiva dopo ventisette risultati utili consecutivi con un calciatore infortunato dopo pochi minuti e un gol annullato. Un errore potrebbe essere stato non confermare Vivarini e lo zoccolo duro dell’anno scorso, ma noi siamo i primi a metterci in discussione”.

Intervenire sul mercato degli svincolati?

“Abbiamo valutato ma non abbiamo trovato i profili giusti per rinforzare la squadra. Gli infortuni nelle ultime settimane hanno creato indubbiamente problemi”.

Se si rimane in C?

“Non riesco a immaginare un campionato di serie C nella prossima stagione visto il momento storico che tutti attraversiamo. Spero almeno che la gente possa tornare allo stadio, dal punto di vista economico è tutto in perdita, senza tanti introiti”

Obiettivo?

“Forse la squadra si è seduta dopo le prime quattro belle gare con Carrera. Probabilmente c’è stato un calo mentale ma adesso siamo tutti motivatissimi. Mi aspetto una reazione in queste ultime sei gare. Dobbiamo arrivare preparatissimi ai playoff per cercare di portare a casa la serie B. Fino alla fine il mio unico pensiero è vincere i playoff”.

Continua ancora il presidente De Laurentiis:

Bari-Napoli, che rapporto c’è?

“Sono stufo di ripetere le stesse cose a ogni conferenza stampa o intervista. Sono società gestite dalla stessa proprietà e non c’è niente di male a confrontarsi con presidenti d’altra società appartenenti alla stessa proprietà. Si parla di Bari succursale in accezione negativa. Mercato deciso da Giuntoli? No, Romairone ha seguito la campagna acquisti”.

Acquisti e cessioni di gennaio

“Sette cessioni e solo tre acquisti? Vorrei ricordare che abbiamo subito tantissimi infortuni proprio in quel mese. Non avevamo la sfera di cristallo e non potevamo prevedere tutto questo”.

Giudizio sulla gestione

Appena sufficiente. Ambisco sempre al massimo e mi sto dando da fare molto nei rapporti con squadra e staff, però non sta bastando. Ecco perché reputo così il mio operato”.

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