Per Pasqua nel tentativo di limitare il contagio del Covid il Governo ha stanziato una serie di misure restrittive che porranno l’Italia in zona rossa.
Malgrado in Italia non sia consentito spostarsi tra le Regioni fino al 30 aprile, sarà possibile viaggiare all’estero, ma a determinate condizioni. Qualora, infatti, si voglia varcare i confini nazionali per turismo, sarà possibile recarsi all’aeroporto anche se ci si trova in una regione in zona rossa o arancione. Gli spostamenti in ogni caso dovranno essere giustificati tramite autocertificazione.
I PAESI IN CUI È POSSIBILE VIAGGIARE
I Paesi che possono essere raggiunti dall’Italia per turismo sono diversi. Tra questi troviamo Francia, Belgio, Cipro, Bulgaria, Danimarca, Croazia, Estonia, Finlandia, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Lituania, Germania, Grecia, Lussemburgo, Portogallo, Malta, Irlanda, Lettonia, Paesi Bassi, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, Liechtenstein, Norvegia.
LE REGOLE PER IL RIENTRO
Una volta rientrati in Italia, sarà necessario seguire una serie di regole. Nella maggior parte dei casi sarà necessario sottoporsi al tampone. Coloro che rientreranno, infatti, dai Paesi Ue, Gran Bretagna e Stati Uniti fino al 6 aprile dovranno sottoporsi ad un tampone alla partenza, quarantena di 5 giorni e di nuovo il tampone.
Sarà, invece, obbligatoria la quarantena di 14 giorni per il rientro dai seguenti Paesi: Australia, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Ruanda, Singapore e Thailandia.
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