Casertana, Guidi: “Il Palermo? Una squadra che ha avuto alti e bassi, potrà avere lacune sul ritmo gara”

Il tecnico della Casertana Federico Guidi presenta il match con il Palermo e quelle che dovranno essere gli obiettivi della sua squadra:

“E’ una partita difficile, noi dopo aver raggiunto il nostro obiettivo stagionale, cercheremo di affrontare ogni partita per cercare di fare il massimo e cercare di portare a casa un risultato positivo, guarderemo la classifica solo alla fine del campionato“.

Il Palermo? “E’ una squadra che nel corso della stagione ha avuto alti e bassi, perché era ed è una squadra costruita per provare a vincere il campionato. Ha all’interno della propria rosa giocatori espertissimi, di grandi qualità. Molti di loro anche recentemente erano in categoria superiore”.

Sappiamo che troveremo una squadra difficile da affrontare e servirà la miglior Casertana per riuscire a fare un risultato positivo. 

Classifica? “E’ chiaramente importante in termini di classifica perché siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo con tante giornate d’anticipo e questo ci ha aperto orizzonti nuovi, e quindi è una partita bella da giocare“.

Paragone con la Cavese come inattività? “E’ vero il Palermo non ha affrontato partite, può avere forse qualche lacuna sul ritmo gara.

Però- aggiunge– fare tre settimane piene di attività, ti permette di lavorare con intensità, di individualizzare i carichi di lavoro e di lavorare con continuità sui concetti di squadra.

Noi abbiamo l’obbligo di fare una partita sopra ritmo, tenendo intensità alte e cercare di dilatare l’intensità nel tempo per cercare di mettere in difficoltà il Palermo, questo potrebbe essere un vantaggio”.

Situazione infortuni: “Abbiamo recuperato Del Grosso a pieno, Buschiazzo, non ci sarà Santoro per squalifica ed Izzillo farà un esame strumentale per non rischiarlo ulteriormente, dobbiamo avere la certezza, nemmeno per portarlo in panchina. Icardi, Turchetta lavorando individualmente, hanno intensificato ma non ci saranno con il Palermo. Castaldo forse inutile portarlo in panchina. Bordin è rientrato dopo tre mesi e mezzo di infortunio, ma sarà a disposizione dalla prossima settimana”. Chiunque scenderà in campo darà il 110 % così mi hanno abituato. 

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