Cristian Anelli, difensore del Foggia, carica la sua squadra in vista della sfida e del recupero con il Palermo. La prima gara da affrontare dopo l’incubo coronavirus.
Nelle dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta del Mezzogiorno, sottolinea:
“Abbiamo già dimostrato di saper reagire ai momenti di difficoltà. Sono sicuro che anche questa volta riprenderemo il cammino a testa alta. Io e gli altri compagni più esperti trascineremo il gruppo in questa direzione“.
Sono più di tre settimane di fermo quelle che hanno visto il Foggia lontano dal terreno di gioco, 19 i contagiati per un focolaio che solo adesso accenna a spegnersi. Sono infatti undici i giocatori che si sono negativizzati, otto quelli ancora risultati positivi al test di controllo.
“E’ stato e lo è ancora un momento delicato-racconta il difensore rossonero- . Settimane pesanti sia per chi ha contratto il virus che per chi non lo ha contratto. Allenarsi individualmente o in gruppi da due non è stato facile.
Ci auguriamo che il peggio sia alle spalle. Il ritorno in campo è un’incognita: alcune squadre hanno superato l’infezione senza problemi, altre hanno fatto fatica. Il Foggia ripartirà lottando e dando il massimo in ogni incontro perché è nel suo dna. Senza alibi“.
Non sarà facile affrontare cinque partite in 19 giorni. Obiettivo la qualificazione matematica ai play-off ed il settimo posto, in cui attualmente si trova il Foggia. Non manca quindi una punta d’orgoglio per quanto fatto finora:
“Abbiamo disputato un campionato strepitoso, nessuno era disposto a puntare un centesimo su di noi ad inizio stagione. Merito del direttore Corda per come ha costruito la squadra, e del resto della società, merito anche di noi giocatori che non ci siamo mai disuniti nei momenti di difficoltà“.
Sulla sfida al Palermo: “Ci attende una trasferta affascinante, in un grande stadio e contro uno dei club, come il nostro e altri, di maggior blasone della Lega Pro. Partita difficile ma bella da giocare. Non vediamo l’ora di andare in campo“.
LEGGI ANCHE
Attento Palermo, guardati le spalle. Ora c’è più folla sul treno play-off
In difesa rientra Marconi, Saraniti potrebbe sedere in panchina
Foggia, Gavazzi: “Siamo una squadra che non molla mai”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Il caffè della domenica: Rosa o nero?
Di Francesco: “Dobbiamo essere cinici. Bari? Cerchiamo il risultato”
Dionisi: “Dobbiamo partire dalla prestazione. Giusto che i tifosi pretendano”