Serie C – Le tariffe per perdere: tremano dieci squadre siciliane
L’inchiesta della Procura di Enna su alcune partite degli ultimi due campionati nel girone I: otto richieste di rinvio a giudizio. I prezzi applicati dal Troina.
Far vincere a tavolino il Rotonda fruttò 37 mila euro. Le papere del portiere con l’Acireale.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Francesco Patanè descrive lo scandalo scommesse che è scoppiato in Serie D ed in particolare nel girone dove lo scorso anno giocava il Palermo che non è mai stato coinvolto in nessuna delle partite finite sotto inchiesta. Sotto la lente di ingrandimento soprattutto il Troina che secondo gli inquirenti si sarebbe reso colpevole di alcune combine sia per scommesse effettuate dai singoli giocatori che per favorire, dietro compenso, la vittoria di questa o di quella squadra. Non presentarsi e perdere a tavolino con il Rotonda, due stagioni fa, consentì di intascare 37mila euro.
L’articolo riporta l’esempio del portiere del Troina che scommette 50 euro sul risultato esatto di Acireale-Troina e la domenica ne combina di tutti i colori. Vincita: 2900 euro. Ma anche il dirigente che offre agli avversari la vittoria in cambio di una cifra modica. La cifra variava sulla base dell’importanza della gara se cioè era delicata per la retrocessione o la promozione: in quei casi i prezzi aumentavano, altrimenti si poteva anche restare intorno ai 5 mila euro. Ma molto spesso, il dirigente riceveva porte in faccia dai dirigenti avversari che non accettavano le proposte ma neanche segnalavano il tentativo di combine all’autorità preposta, cioè la Procura Federale.
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3 anni di indagine da parte della squadra mobile di Enna, coordinata dal procuratore Massimo Palmeri e dal sostituto Domenico Cattano: la scoperta di un business illecito che gira intorno al Troina e diverse squadre, nelle stagioni 2018/2019 e 2019/2020.
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L’indagine ha portato a 8 richieste di rinvio a giudizio per frode sportiva (Procura di Enna) e a 31 indagati per illeciti sportivi (Procura Federale della Figc). E sono 11 le società di Serie D coinvolte: Alcamo Futsal, Licata Calcio, Troina, Rotonda Calcio, Città di Acireale, Corigliano Calabro, Marina di Ragusa, Marsala, Polisportiva Castelbuono, Supergiovane Castelbuono e San Tommaso Calcio. Lo scorso anno molte furono avversarie del Palermo, che comunque non risulta coinvolto in alcun modo.
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