Vittoria importante per il Palermo che all’ultima giornata può ancora sperare di agguantare il 7° posto in classifica. Filippi, in mixed zone, ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi. Ecco le sue dichiarazioni:
“Quando in prepartita ho parlato della partita più difficile e più decisiva parlavo esattamente di questo. Potevano starci dei cali di concentrazione e di prendere sotto gamba la partita. Nonostante la buona volontà, abbiamo fatto troppi errori e non ce li possiamo permettere”.
“La difesa alta ci consente di regalare profondità agli avversari. Si deve giocare anche quando non si ha la palla. Quando la palla l’avevano gli altri, attendevamo la buona sorte. L’unico aspetto positivo è stato il fatto di aver creato tanto”.
“De Rose è in un buon momento psico-fisico. Valente ha giocato bene solo in fase di possesso. Secondo me, ha fatto molto bene Broh, che ha dato qualità alla manovra e si è sacrificato molto. In generale, non abbiamo avuto aggressività. Rauti si danna l’anima, corre tanto ma deve essere più cattivo sotto porta. Deve sfondare, anziché cercare sempre la palla pulita”.
“La squadra retrocessa in Serie D ha vinto la scorsa settimana contro il Teramo. La Cavese aveva molto più spirito agonistico di noi. A Bari è stata una partita diversa, nella quale abbiamo concesso quasi nulla fino al 75′. Il Palermo di oggi non è il Palermo che conosciamo”.
Altre News
Bari, Lella: “A Palermo per il riscatto. Faremo una grande partita”
Bari, Longo: “Dobbiamo fare benissimo nelle prossime due gare”
Serie B, 18a giornata: iniziano le sfide delle 17.15