Adesso sì, gli avversari iniziano a temere il Palermo

Adesso sì, gli avversari iniziano a temere il Palermo.

Siamo stati tra i più critici quando c’era da esserlo, ed è accaduto tantissime volte, e mai per cavalcare l’onda populistica del malcontento, così come siamo stati dalla parte del Palermo e di Dario Mirri quando era giusto esserlo. Mai da filo-societari o da “lecchini” ma con grande onestà intellettuale, e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario, a differenza di chi, e sono tanti, tantissimi, ha sperato e continua a sperare soprattutto nel fallimento sportivo, ma non solo in quello, dei rosanero.

Lo abbiamo detto e ripetuto il Palermo, società e squadra, ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare, ma siccome i play off, per fortuna, sono un vero e proprio “campionato nel campionato”, può accadere tutto e il contrario di tutto.

Oggi di certo il Palermo fa paura e incute timore nelle squadre che sono arrivate fino a questo punto dei play off. Fino a ieri la squadra rosanero non godeva di alcuna considerazione. Nessuno, ma proprio nessuno, dei rappresentanti delle squadre presenti nei play off aveva mai pensato al Palermo come una possibile contendente per la promozione in B. Oggi certamente le cose sono cambiate, non possiamo certo dire che il Palermo è la principale favorita per la vittoria di questo play off ma neanche il contrario.

E considerata la premessa iniziale possiamo dire che comunque questa è tanta roba. Adesso sì che possiamo divertirci perché siamo straconvinti che domenica inizierà una storia tutta da scrivere. Sui centottanta minuti cambia tutto ed i valori tendono ad azzerarsi e chissà che la storia, perché di questo si tratterebbe considerato che mai nessuno partendo dalla stessa posizione dei rosanero ha ottenuto la promozione, non la faccia il Palermo scrivendone il lieto fine.

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