Palermo-Avellino, rivali sino alla fine

Palermo-Avellino, rivali sino alla fine

Lo scontro, dopo il duello in campionato.

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Paolo Vannini come un Palermo balbettante per tutta la stagione è adesso diventato una mina vagante che può ribaltare qualunque pronostico. I rosanero sembrano aver trovato una loro dimensione e sembrano in salute nonostante l’assenza di parecchi elementi importanti. Insomma Filippi ha trovato un’identità che Boscaglia aveva faticato a creare, anche se ancora non è il caso di parlare di una sua eventuale conferma vista l’imminenza delle sfide del secondo turno degli spareggi promozione.

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L’Avellino è l’unica squadra che in campionato ha battuto il Palermo in entrambi i match e contro gli irpini i rosa non hanno fatto neanche un gol: questo non basta però a ritenere il sorteggio sfavorevole perché arrivati a questo punto, qualsiasi squadra è di buon livello. L’entusiasmo della squadra e dei tifosi (ieri al porto e allo stadio ad accogliere la squadra) possono essere l’arma in più. La commemorazione per la strage di Capaci e l’iniziativa di fermare il gioco per un minuto proprio alle 17.57.

Adesso sì, gli avversari iniziano a temere il Palermo

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