Palermo-Avellino, come una finale

Palermo-Avellino: il big match del primo turno nazionale è al Barbera

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci e Leondino Pescatore fotografa la situazione delle due squadre che oggi al Barbera daranno vita al match più atteso di questa fase finale dei play-off promozione.

Il Palermo sembra trasformato e da outsider lavora per diventare protagonista: ha trovato una sua identità e con Filippi è in serie positiva da tante settimane. Il tecnico però continua a predicare prudenza e dichiara che i favoriti sono gli avversari. La formazione dovrebbe rispecchiare quella di Castellammare di Stabia con Broh (che Braglia conosce bene) al posto dello squalificato Luperini. In avanti ballottaggio Saraniti-Santana.

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L’Avellino punta alla promozione, un obiettivo dichiarato da una società economicamente forte e che vuole tornare in Serie A in 4 anni, il tempo cioè per poter inaugurare il nuovo Partenio, realizzato dallo stesso gruppo imprenditoriale del club.

Adesso sì, gli avversari iniziano a temere il Palermo

Gli irpini non giocano da 25 giorni ed hanno svolto una preparazione accurata per arrivare al massimo della condizione in queste 6 gare che possono valere la promozione. Il tecnico Braglia dice che il terzo posto è l’ideale per la scalata alla B, forse in maniera scaramantica visto che non ha mai vinto i play-off da secondo. Visita dei tifosi alla squadra prima della partenza: lieve malore per il direttore sportivo Di Somma, finito in una clinica cardiologica per accertamenti.

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