Le scuse sono arrivate da Musumeci a nome dell’intera comunità siciliana. Insieme, l’invito da parte dello stesso governatore e di alcune guide turistiche dell’associazione “Free Experience Tour”, di ritornare nel capoluogo. E’ quanto sta emergendo in queste ore in merito all‘aggresione di sabato sera in via Maqueda ai danni di una coppia omosessuoale.
“La Sicilia – afferma Musumeci – è da sempre Terra generosa e di accoglienza. Ecco perché l’aggressione alla coppia di turisti gay ad opera di alcuni giovanissimi scalmanati, nel centro di Palermo, va condannata senza alcuna esitazione. Alle due vittime della assurda intolleranza vanno le mie scuse, sapendo di interpretare il sentimento dell’intera Comunità siciliana. Spero che decidano di tornare nella nostra Isola: saranno benvenuti e nostri ospiti”.
Il Comune di Palermo, nel frattempo, sarà parte civile al processo che verrà tenuto a carico dei due aggressori, i cui volti sono ancora ignoti. Lo ha annunciato il sindaco Leoluca Orlando: “Il nostro è un atto dovuto, perché insieme a tutta Palermo non ci riconosciamo con questi incivili che nulla hanno a che vedere con il cambiamento culturale di una città che promuove i diritti della persona e dell’uguaglianza”.
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