Il futuro del Catania potrebbe essere salvo. È stato approvato nelle scorse ore il regolamento sulla rateizzazione dei debiti del club etneo, che ammontano ad un valore complessivo di 2,1 milioni di euro. Essi dovrebbero essere dilazionati in almeno dieci anni. La Sigi in tal senso ha risposto alla proposta formulata dal Comune di Mascalucia. Manca, però, ancora l’ufficialità.
Ancora da definire, inoltre, la questione sul fronte dell’Agenzia delle Entrate. La direzione provinciale di Catania aveva raggiunto un’intesa sulla base di 5,7 milioni di euro. La direzione provinciale di Palermo, al contrario, ha fissato la richiesta a 8,2 milioni di euro. L’obiettivo della Sigi è di scendere almeno a 7 milioni di euro. Al momento, tuttavia, nessuno sembrerebbe avere risposto alla controproposta.
Il tempo, intanto, stringe. Il prossimo 14 giugno la Sigi si riunirà nuovamente per provare a fare il punto della situazione. La scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, infatti, è fissata al 28 giugno. Se, da un lato, una potenziale cessione a Joe Tacopina sembra ormai remota (con l’imprenditore italo-americano che si è avvicinato alla SPAL, seppure neghi una chiusura della trattativa con gli etnei), dall’altro lato alcuni rumors vedono un gruppo maltese potenzialmente interessato. Tutto è ancora da definire.
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