Giuseppe Prestia e Sinisa Andjelkovic, cosa lega questi due giocatori all’apparenza così tanto lontani? Sicuramente il loro ruolo di difensori centrali rocciosi ed abili nel gioco aereo, ma non è l’unica analogia tra i due. Entrambi i calciatori hanno avuto un passato in maglia rosanero, Prestia, palermitano doc, ha giocato con la formazione primavera del club di Viale Del Fante, lo sloveno, invece, ha vestito la casacca rosanero per 5 anni, vincendo anche un campionato di Serie B.
Ma è l’unica analogia? Assolutamente no, perchè c’è un filo che lega i due calciatori: entrambi giocheranno le finali playoff di Serie C per l’accesso nella serie cadetta; Prestia con l’Alessandria di Moreno Longo, Andjelkovic con il Padova di Mandorlini.
Giuseppe Prestia
Prestia inizia la propria carriera proprio nella sua città Natale, Palermo. Con la formazione giovanile scenderà in campo per 54 volte segnando anche due gol senza però debuttare con la prima squadra. Dopo Palermo, il possente difensore gira per il mondo finendo addirittura all’Otulel Galati, squadra militante nella massima serie della Romania, salvo poi tornare in Italia con il Parma dove farà anche l’esordio in Serie A.
Dopo la parentesi breve con il Parma, torna nelle serie minori, prima in Romania, e poi in Serie C facendo grandi stagioni con Catanzaro e Virtus Francavilla che gli valgono la chiamata dell’Alessandria, squadra nella quale tutt’ora milita da tre stagioni come punto fisso della rosa.
Con il club piemontese 94 presenze e 2 gol. Adesso le partite più importanti della carriera per il palermitano doc Prestia, per tornare nei campi di Serie B ‘assaggiati’ solo da giovane con le maglie di Ascoli e Crotone.
Sinisa Andjelkovic
Gli esordi di Andjelkovic sono ben lontani da Palermo dove arriverà nella stagione 2010-2011, dopo aver affrontato i rosanero in Europa League insieme ai compagni Ilicic e Bacinovic. A differenza dei due connazionali arrivati in Sicilia con lui, Sinisa fatica ad imporsi e dopo una stagione lascia Palermo per approdare in prestito in Serie B con le maglie di Ascoli e Modena.
La stagione 2013-2014, è la stagione del riscatto per Andjelkovic: complice l’approdo in Serie B del Palermo, diventa un punto fisso della difesa di Gattuso prima e di Iachini dopo, scendendo in campo 36 volte segnando un gol, alla prima di campionato contro il Modena, sua ex squadra. Con il Palermo vincerà il campionato di Serie B ed approderà nuovamente in Serie A. Dopo 3 anni consecutivi in massima serie con il Palermo, lascia la Sicilia con un totale di 124 gare con la maglia rosanero, per approdare prima al Venezia ed ora al Padova.
Quest’anno Andjelkovic è stato schierato spesso come riserva nella formazione di Mandorlini, ma quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, e con un’esperienza come quella dello sloveno, una riconferma in caso di Serie B per il Padova, non è da escludere.
Adesso si affronteranno due ex Palermo nelle Finali Playoff, Prestia-Andjelkovic, solo uno dei due tornerà in Serie B.
Finali Playoff
La prima partita è Padova-Alessandria il 13 giugno, il ritorno sarà invece in Piemonte: Alessandria-Padova il 17 giugno.
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