La Sicilia stacca il traguardo prestigioso delle quasi quattro milioni di dosi somministrate. In Italia sono più di 50 milioni invece le dosi già inoculate (51.007.304), il 91,2 % di quelle consegnate fino ad ora. La Regione più virtuosa rimane la Lombardia che ha inoculato il 94,8 % delle dosi ricevute, seguono Lazio con il 92,4%, Campania al 91,6% e Veneto, mentre la Sicilia si colloca con il dato analizzato in precedenza al quinto posto.
Adesso il mese di luglio sarà delicato: il rischio è che le dosi in arrivo diminuiscano, così come la campagna di immunizzazione, a scovare chi ancora non ha ottenuto il vaccino, e a lottare con la variante Delta, il vero pericolo di questa nuovo capitolo del coronavirus.
Un nemico davvero pericoloso perché difficile da sequenziare in anticipo: non lo scovano i comuni test e lo stesso resiste ad alcuni tipi di vaccini. E alcune regioni fanno i conti con somministrazioni a rilento e difficili programmazioni. Permane uno stato di instabilità, mentre la variante, tenuta per il momento sotto controllo in Italia, dilaga nel resto d’Europa.
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