Italia-Inghilterra: vietati i maxischermi ma i locali si attrezzano, 500 gli agenti in piazza

L’edizione odierna di Repubblica, nell’articolo di Francesco Patané, sottolinea i provvedimenti che verranno adottati a seguito della decisione di Orlando, ampiamente anticipata nei giorni scorsi.

Niente maxischermi in piazza per evitare assembramenti. Ma il problema è comunque arginabile con una miriade di televisori dai 55 agli 85 pollici nei pub, ristoranti, pizzerie, paninoteche e gelaterie. Ed è così che si attrezzeranno alcuni locali di Palermo che vorranno accogliere chi vorrà godersi la partita in compagnia e sicurezza.

Dei “maxischermi privati”, che dir si voglia si troveranno ad esempio al Nautoscopio o allo Stand Florio in via Messina Marina. Secondo le prime fonti, sarebbero almeno 90 i locali che trasmetteranno la finale, e il questore Leopoldo Laricchia ha fatto il punto della situazione:

“Non darò il numero preciso delle forze impiegate perché non conta il numero ma l’efficacia del servizio e la presenza nelle zone a rischio — commenta — . Posso assicurare che in caso di tensioni o di festeggiamenti pericolosi saremo pronti e rapidi a intervenire, ma è
chiaro che non impediremo ai palermitani di festeggiare l’eventuale vittoria che aspettiamo da 53 anni. Gli assembramenti ci saranno di sicuro e non potremo evitarli. Chiedo a tutti i palermitani di indossare la mascherina stasera come prevede la
norma. Se si è all’aperto in luoghi affollati la mascherina va indossata. Chissà magari col tricolore“.

Tre le zone considerate a maggior rischio: la zona della movida, con i presidi fissi della Vucciria, Magione e Sant’Anna-Croce dei Vespri, la zona Massimo-Politeama e quella infine via mare per chi volesse festeggiare nei pressi di Mondello. Gli uomini impiegati dovrebbero essere almeno cinquecento.

Sembra però che il maggior rischio di assembramenti incontrollati possa avvenire in periferia o nei piccoli comuni, dove la polizia non è vigile allo stesso modo.

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