Palermo, 6° marcia sul mercato: cosa serve ora per completare la rosa?

A 4 giorni ormai dal ritiro di San Gregorio Magno, dove il Palermo di mister Filippi darà ufficialmente inizio alla sua stagione, il mercato pare abbia preso una piega diversa rispetto ad un inizio un po’ contratto. Posto che l’obiettivo della dirigenza era ben lontano dal voler imprimere una vera e propria rivoluzione, si può affermare che gli acquisti di Buttaro e Soleri abbiano ridato un po’ di fiato all’organico.

Organico quasi completo?

Il tempo del “Filippi bis” che sta per cominciare, può essere adesso un po’ più “soleggiato”. Il Palermo è fiducioso anche per l’arrivo di Giuseppe Fella dalla Salernitana, anche se la trattativa è tutt’altro che chiusa. La squadra prende forma, più o meno in tutti i reparti, con il tecnico di Partinico che può contare adesso su più soluzioni diverse nel corso della stagione. Analizziamo nel dettaglio tutte le zone del campo:

Difesa

La retroguardia è abbastanza sistemata, anche se resta da capire quale sarà il futuro di Marconi, il cui contratto scade nel 2022. Il ragazzo è corteggiato da moltissime squadre ma le percentuali che resti a Palermo sono comunque alte. La retroguardia conta al momento 7 pedine: Marong, Marconi, Lancini, Accardi, Buttaro, Peretti e Giron. Un numero che consente a Filippi di avere tanta gamma di scelta a sua disposizione, con il palermitano e il francese che all’occorrenza possono adattarsi benissimo nella difesa a 3 (Accardi lo ha fatto moltissime volte in stagione). Il pacchetto arretrato, contiene in se anche tutte le caratteristiche possibili: da più fisici e bravi a mantenere la posizione, come Marconi e Lancini, ai più dinamici ed esplosivi come Marong e Accardi; poi Buttaro e Peretti ad avere un po’ ambedue le caratteristiche. Un reparto solido e completo che difficilmente ( a meno di soprese) assisterà ad altri rinforzi dal mercato.

Centrocampo

E’ assolutamente questo il reparto che in questo momento chiede rinforzi dal calciomercato. Al pre ritiro si sono presentati soltanto in 4: Luperini, De Rose, Odjer e un ragazzo della Primavera, Mauthe. Broh è in partenza, data la sua assenza al primo raduno della squadra ed è necessario portare a termine nuovi innesti per l’allenatore. Soprattutto servirebbero dei giocatori in grado di far rifiatare Luperini e De Rose (almeno un’altro), quando possibile. Sugli esterni non dovrebbero esserci problemi invece vista la presenza di Valente e Giron da un lato e Almici e Doda dall’altro. In attesa, chissà, di ulteriori rinforzi di categoria soprattutto dalla parte dell’albanese, che lo scorso anno ha steccato qualche partita. Numericamente i rosanero sono assolutamente “in regola”, anche in seguito ad un ottimo mercato che ci piace definire di “permanenza”, oltre che di puntellamento della rosa. Al momento, infatti, lo zoccolo duro della squadra sta restando al suo posto, eccezion fatta per Lucca e Saraniti che quasi certamente saluteranno il capoluogo, come ci si aspettava da tempo (in particolare il secondo sembra vicino ad una nuova sistemazione). Servono insomma uno o due acquisti intelligenti a centrocampo, soprattutto nella zona centrale.

Attacco

Qualora dovesse arrivare Giuseppe Fella dalla Salernitana, anche il reparto offensivo potrebbe avviarsi verso la completezza, siamo sicuri tra i mugugni di qualcuno che forse si sarebbe aspettato il nome da 100 milioni di euro. Al momento il Palermo può contare in attacco sugli esterni Silipo, Kanoute e Floriano, al centro sul solo Soleri che come caratteristiche dovrebbe essere più vicino a Lucca e, quindi, il suo più autentico sostituto nelle idee del club. Il 27enne quest’anno in prestito all’Avellino potrebbe invece ricoprire un ruolo importante sulle fasce o come trequartista, se Filippi decidesse di schierare i due fantasisti dietro la punta centrale (piuttosto che due esterni naturali). A quel punto il reparto avanzato sarebbe quasi terminato e servirebbe, forse, soltanto un altro esterno per far rifiatare Floriano, ormai 34enne. Fella sarebbe l’uomo in più visto che può, come detto, giocare sia da centro boa che da esterno o trequartista: un vero e proprio Jolly. La dirigenza potrebbe decidere di comprare addirittura altri due esterni di categoria se Filippi ritenesse Silipo non ancora pronto per fare il titolare fisso.

Forse altre 2-3 pedine, aspettando Fella…

Ipotesi, possibilità, di uno scacchiere che almeno dal punto di vista numerico sembra poter rispondere alle esigenze dell’allenatore o quasi, visto che manca almeno un altro centrocampista all’appello. Qualora Fella non arrivasse, visto che la trattativa è ancora nel vivo e c’è da aspettarsi di tutto fino all’ultimo istante, la dirigenza dovrebbe spingere per dare a Filippi almeno un altro uomo al centro dell’attacco, per non lasciare questo compito arduo al solo Soleri. Fella, in tal senso, sarebbe l’ideale, visto che sarebbe come concludere due acquisti in uno, per la sua grande qualità e duttilità. Tempo al tempo, ma manca solo qualche pedina per essere competitivi.

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